Paolini e un sogno chiamato Slam: dopo Cincinnati si riaccende la speranza
Dopo un periodo terribile la toscana è tornata a esprimere il suo miglior tennis in Ohio.

Si erano perse le tracce di Jasmine Paolini dopo il trionfo al Foro Italico con l’azzurra eliminata prematuramente sia a Wimbledon che all’esordio sul cemento nordamericano a Montreal; la campionessa italiana ha, però, reagito alla grande, raggiungendo l’atto conclusivo del WTA 1000 di Cincinnati dove ha reso la vita difficile alla sua “bestia nera” Iga Swiatek che, pur sconfiggendola per la sesta volta in altrettanti confronti diretti, ha dovuto lottare per quasi due ore prima d’imporsi con il punteggio di 7-5 6-4.
Paolini torna a sorridere
La buona notizia è che il sorriso dell’azzurra splende di nuovo dopo un periodo in cui era apparsa rabbuiata e, in attesa di trovare una stabilità a livello di staff con Federico Gaio che la seguendo negli Stati Uniti su indicazione della FITP, la nostra connazionale può riprendere a sognare la conquista di un titolo Slam che le è sfuggito di poco nel 2024 in cui ha raggiunto la finale sia al Roland Garros che a Wimbledon.
Le parole di Jasmine: “Queste due settimane sono state positive dopo un mese e mezzo molto difficile. Sono soddisfatta del livello che ho raggiunto a Cincinnati. Avrei potuto servire un po’ meglio, ma è comunque un torneo positivo per me. Dopo gli US Open il traguardo per l’ultima parte di stagione è sicuramente le WTA Finals a Riad anche se è un obiettivo difficile. Tante in quella zona del ranking stanno giocando bene, quindi dovrò mantenere questo livello per le prossime settimane per cercare di qualificarmi. Ovviamente lo spero tanto e ci proverò con tutta me stessa”.
Il rendimento di Paolini in singolare nel 2025 (31 vittorie/13 sconfitte)
Australian Open: 3° turno
Doha: ottavi
Dubai: ottavi
Indian Wells: ottavi
Miami: semifinale
Stoccarda: semifinale
Madrid: 3° turno
Roma: vittoria
Roland Garros: ottavi
Berlino: 2° turno
Bad Homburg: semifinale
Wimbledon: 2° turno
Montreal: 2° turno
Cincinnati: finale
Filippo Re