Roma, chi è Echeverri? L’uomo perfetto per Gasp!
Alla scoperta di un talento del Manchester City e prima ancora del River Plate: Claudio Echeverri, l’uomo giusto per la Roma di Gasperini

Nell’estate in cui Franco Mastantuono lascia il River Plate dopo una straordinaria stagione, per passare al Real Madrid, a cambiare squadra potrebbe essere anche Claudio Echeverri. Il talento dei Millionarios che stregò un allenatore del calibro di Pep Guardiola, dopo poco più di un anno con la maglia del Manchester City, sarebbe pronto a fare il salto in un club europeo per ritagliarsi una maglia da titolare. Un’attesa durata una stagione, la prima nel Vecchio Continente, in cui non ha trovato spazio ma ha avuto modo di osservare e imparare da alcuni dei migliori giocatori al mondo. Un’attesa che ad appena 19 anni potrebbe essergli stata utile per farsi trovare pronto per nuove avventure.
La Roma su Echeverri
A mettere nel mirino Claudio Echeverri è stata la Roma. L’attrazione della Capitale nei suoi confronti non è una novità, dopo che era stato già sondato a gennaio dalla Lazio. Questa volta, però, Gasperini chiede alla sua società di fare sul serio. Da Trigoria vedono nel classe 2006 un talento da far sbocciare, capace di esplodere all’ombra del Colosseo e guidato da un tecnico che ha dimostrato di essere un vero e proprio fenomeno nel gestire i giovani promettenti. La sua esperienza all’Atalanta sarà fondamentale anche a Roma e nella Roma, nel gestire giocatori ancora incapaci di far valere al meglio le proprie qualità.
I numeri e le caratteristiche di Echeverri
Claudio Echeverri ha già dimostrato di essere un astro nascente del calcio argentino. Nato trequartista, con la maglia del River Plate ha giocato 48 partite, segnando 4 gol e servendo 8 assist. Un profilo poco prolifico, ma capace di disegnare calcio e rivelarsi una pedina fondamentale nella zona offensiva del campo. La sua qualità principale è la rapidità di pensiero che, abbinata a un’ottima tecnica, lo rendono un perfetto numero 10 che, se messo in condizione, può anche fare grandi step in fase realizzativa. La sua tendenza a muoversi anche sull’esterno del campo, con grande dinamicità, lo rende un giocatore duttile e capace di muoversi anche nel ruolo di ala d’attacco all’occorrenza.
Echeverri con Gasperini
Se Gasperini dovesse confermare la volontà di schierare la sua squadra con il 3-4-2-1, Echeverri sarebbe perfetto nel ruolo di trequartista su entrambe le fasce. Sarebbe l’acquisto ideale per una trequarti composta anche da giocatori di ruolo e non solo giocatori adattati. Per intenderci: la riserva perfetta di Paulo Dybala, seppur con qualche caratteristica differente. Echeverri ha meno visione rispetto alla Joya, ma nell’uno contro uno si esalta regalando grandi giocate e aprendo spazi interessanti. Caso diverso, invece, se dovesse muoversi con il 3-4-3, dove si troverebbe a muoversi soprattutto come esterno offensivo, ma con una particolare tendenza a venire al centro e cercare la giocata sulla trequarti.
Niccolò Di Leo