Scamacca, altro stop: la storia di un anno da incubo
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Scamacca, altro stop: la storia di un anno da incubo

Dal primo infortunio nell’agosto 2024 al problema che costringerà Scamacca a saltare la Nazionale: storia di un anno horror

Tra martedì e mercoledì conosceremo i nomi delle finaliste della settantasettesima Coppa Italia

Senza tregua, una difficoltà dopo l’altra. Non un percorso semplice quello riservato dal destino a Gianluca Scamacca, attaccante dell’Atalanta e della Nazionale di Gattuso. Che dopo un anno nero sembra destinato ad attendere ancora un po’ prima di potersi mettere tutti i problemi fisici alle spalle.

Il primo crack

Il giorno nero sul calendario di Gianluca Scamacca è quello del 4 agosto 2024, quando al Tardini di Parma andava in scena una gara amichevole in vista della Supercoppa europea che l’Atalanta avrebbe disputato di lì a poco con il Real Madrid. In quell’occasione, utile solo per mettere minuti nelle gambe, il ginocchio dell’attaccante ha ceduto. Rottura del legamento crociato anteriore sinistro e un lungo stop. Tanta la forza mostrata dall’attaccante, determinato a tornare al più presto e più forte di prima. E una nuova data da fissare sul calendario.

Un’altra sfida

Il 1 febbraio 2025 il ritorno in campo, nella sfida della sua Atalanta con il Torino. La gioia è però durata un attimo: il destino attendeva Scamacca dietro l’angolo, con un altro lungo stop da affrontare. Lesione della giunzione muscolo-tendinea prossimale del retto femorale della coscia destra per l’attaccante, volato a Barcellona per operarsi e ferito non solo nel fisico ma anche nel morale. L’Atalanta dà però appoggio completo a Scamacca, che dopo il matrimonio con Flaminia del 4 giugno torna più motivato che mai, con lo staff medico determinato questa volta però a dosare gli sforzi per evitare di perdere nuovamente il calciatore. 

Ritorno e attesa

Neanche il tempo di tornare in campo che subito Scamacca ha timbrato il cartellino, all’esordio stagionale contro il Pisa. Titolare anche contro il Parma, nello stadio del primo infortunio, l’attaccante dell’Atalanta ha convinto Gattuso a convocarlo in Azzurro. A Coverciano, però, un’altra prova per Scamacca: a poche ore dalla partenza per la sua Bergamo, dove l’Italia affronterà l’Estonia, l’attaccante si è fermato per un’infiammazione al ginocchio sinistro dovuta a sovraccarico articolare. Niente stop lunghi, per ora, ma la cautela aumenta: i nove giorni da qui al Lecce sono nulla per chi è fermo da un anno.

Claudio Ferrari