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| LE STELLE

⁠Napoli-Torino nel segno della Scozia: il duello tra McTominay e Adams

Scozzesi a confronto, uomini dai gol pesanti che dovranno decretare le sorti dello Scudetto: McTominay sfida Che Adams

Alle 20.45, presso lo Stadio Diego Armando Maradona, scenderanno in campo il Napoli di Antonio Conte, alla ricerca di nuovi punti nella corsa Scudetto, e il Torino di Paolo Vanoli che, in un campionato in cui non ha più nulla da chiedere, sta iniziando a gettare le basi per la prossima stagione. Quella dei Granata, d’altronde, è stata l’apertura di un ciclo che ha come fine ultimo la lotta per l’Europa. Vanoli è riuscito a confermare quanto fatto dal suo predecessore Juric con uno Zapata in meno, ma guadagnando nella propria rosa elementi di spicco come Casadei ed Elmas arrivati a gennaio, ma soprattutto un Che Adams in forma straordinaria. L’attaccante scozzese è forse il protagonista di questo Torino, esattamente come, dall’altra parte del campo, questa sera lo sarà Scott McTominay, suo connazionale e arma in più del centrocampo del Napoli.

McTominay, lo scozzese con il vizio del gol (pesante)

Quando un calciatore passa dall’Inghilterra all’Italia il rendimento è quasi assicurato. In Serie A di esempi ne abbiamo tantissimi, quelli che si vedranno questa sera in Napoli-Torino ne sono l’ennesima conferma. Scott McTominay era forse il più scontato. Le sue qualità erano indiscusse già in Premier League, quando con il Manchester United era diventato l’uomo delle rimonte e dei gol pesanti dalla panchina. Nonostante non fosse uno dei prediletti di ten Haag, come dimostra la cessione in Italia pesata molto sulla coscienza del tecnico. A Napoli è diventato eroe fin da subito, si è confermato come un calciatore di spessore enorme, capace di fare la differenza nei momenti concitati della stagione. Sono 10 i gol stagionali in 34 partite. È risultato decisivo nella partita d’andata contro l’Inter e proprio contro il Torino, segnando l’1-0 definitivo. Ha portato punti contro l’Atalanta e contro l’Udinese, per poi decidere la sfida contro l’Empoli con una doppietta e decretare la vittoria di misura contro il Monza nell’ultima giornata. Se c’è da levare le castagne dal fuoco Conte sa su chi contare, su quel centrocampista scozzese maestro dei gol pesanti.

Che Adams, l’uomo del bisogno: da seconda punta a bomber

Decisamente meno scontato era l’impatto di Che Adams. Sarà lui a sfidare il connazionale partenopeo a suon di gol pesanti. Si è caricato il peso del Torino sulle spalle dopo l’infortunio di Duvan Zapata. Ha fatto le fortune di Vanoli, che rischiava di pagare l’assenza di un centravanti. Lui che punta non è mai stato, ha dovuto fare anche questo e i numeri sono conferma del suo eccezionale rendimento. Sono 9 fino a oggi i gol in Serie A. Ha regalato ai Granata le vittorie contro l’Atalanta e il Verona a inizio stagione, ma ha deciso anche le partite contro Empoli, Udinese e Cagliari, oltre che Parma. Il suo ultimo gol è stato nell’ultima giornata, esattamente come McTominay, quando ha preso parte al 2-0 nella sfida di ritorno contro i friulani. Il suo trasferimento in Serie A lo ha reso più bomber di quanto sia mai stato. In Inghilterra tra Premier e Championship è sempre stato apprezzato per altre caratteristiche, per il gioco, la tecnica e l’intelligenza, per lui l’Italia è stata l’occasione della consacrazione anche come vero e proprio attaccante.

Niccolò Di Leo