Altre Penne

Stava per mandare in B la Lazio, ora lo vuole la Fiorentina!

Ore bollenti in casa Fiorentina. La pesante sconfitta interna contro il Lecce, che ha fatto precipitare la squadra al penultimo posto in classifica, ha scatenato un terremoto tecnico che dovrebbe presto portare all’addio di Stefano Pioli. Il club, dopo il ko, ha scelto la via del silenzio stampa, ma dietro le quinte si starebbe già lavorando al cambio in panchina.
Chiamarsi Bomber

Ore bollenti in casa Fiorentina. La pesante sconfitta interna contro il Lecce, che ha fatto precipitare la squadra al penultimo posto in classifica, ha scatenato un terremoto tecnico che dovrebbe presto portare all’addio di Stefano Pioli. Il club, dopo il ko, ha scelto la via del silenzio stampa, ma dietro le quinte si starebbe già lavorando al cambio in panchina.

Secondo diverse fonti, il presidente Rocco Commisso avrebbe già deciso per l’esonero dell’ex tecnico del Milan. La società viola starebbe però prendendo tempo per definire i termini della buonuscita — Pioli ha ancora due anni e mezzo di contratto — e per individuare il successore ideale. Le prime ipotesi, tuttavia, si stanno rivelando più complicate del previsto.

I primi nomi: Motta, De Rossi e Vanoli

Thiago Motta era stato il sogno iniziale, ma l’ingaggio da 3,5 milioni di euro netti a stagione ha reso la pista impraticabile. Successivamente, il direttore sportivo Daniele Pradè aveva raggiunto un’intesa con Paolo Vanoli, ma le sue dimissioni hanno raffreddato questa pista. Infine, Daniele De Rossi sembra ormai destinato a un accordo con il Genoa, salvo clamorosi colpi di scena.

L’idea del traghettatore fino a giugno

Di fronte alle difficoltà incontrate, secondo il Corriere Fiorentino, in società starebbe prendendo piede un’ipotesi più prudente: affidarsi a un traghettatore fino a fine stagione, per poi pianificare con calma il nuovo ciclo. Un’idea che, però, non scalda i tifosi viola.

Tra i nomi circolati nelle ultime ore figurano Fabio Pecchia, reduce dall’esperienza al Parma culminata con la promozione in Serie A ma esonerato a Febbraio della scorsa stagione; Roberto D’Aversa, reduce da due esoneri e una retrocessione con l’Empoli; e infine Davide Ballardini, l’allenatore che più preoccupa l’ambiente.

Ballardini, l’ombra del passato

Ballardini resta un tecnico esperto nelle lotte salvezza — memorabili le sue imprese con il Genoa — ma le ultime esperienze con Cremonese e Sassuolo non hanno dato i risultati sperati: in entrambi i casi, le due squadre sono retrocesse. È vero, il ravennate era subentrato a stagione in corso, quindi le responsabilità non sono del tutto sue, ma il suo impatto non è mai stato risolutivo.

Altresì, i più nostalgici ricordano la sua parentesi alla Lazio nel 2009/2010: nonostante il trionfo iniziale in Supercoppa Italiana contro l’Inter di Mourinho, la stagione si concluse con un esonero a febbraio e con la squadra biancoceleste invischiata nella zona retrocessione. Un precedente che non tranquillizza i tifosi della Viola, oggi più che mai preoccupati per il futuro.

Una piazza in fermento

La sensazione, in attesa di comunicazioni ufficiali, è che la Fiorentina sia a un bivio cruciale. La squadra ha bisogno di una scossa immediata per non compromettere una stagione che si sta trasformando in un incubo. Resta da capire se la dirigenza sceglierà la via dell’esperienza o quella del coraggio. In ogni caso, le prossime ore saranno decisive. A Firenze l’aria è tesa, e il futuro di Pioli e forse dell’intero progetto tecnico viola sembra appeso a un filo.

Potrebbe interessarti

Altre Penne
Fiorentina, post Vanoli: spunta un nome che esalta i tifosi
La panchina della Fiorentina continua a tremare. Dopo il recente cambio di allenatore con l'arrivo di Paolo Vanoli, il club viola non sembra ancora aver trovato la giusta direzione. I risultati tardano ad arrivare e le voci di un possibile cambio si fanno sempre più insistenti. In queste ore la dirigenza è in riunione al Viola Park per trovare una soluzione a questa crisi e per discutere del futuro dell'allenatore. Si sondano diversi profili tra cui uno che gode dell’apprezzamento della piazza.
Altre Penne
Fiorentina, ultimatum a Vanoli ma il successore è clamoroso!
La Fiorentina sta attraversando un momento delicato, una fase di crisi che sembra non avere fine. Dopo la sconfitta contro il Sassuolo, il morale della squadra e dei tifosi è ai minimi storici. L’effetto Vanoli, subentrato a Pioli il 7 Novembre, non ha dato i frutti sperati e anzi sembra che il caos sia aumentato dopo la diatriba con Gudmundsson. Per questo motivo la dirigenza Viola starebbe valutando di esonerare il tecnico varesino
Altre Penne
A sorpresa salta una panchina di Serie A: pronto Nesta!
La Serie A non ha ancora raggiunto il giro di boa, ma il valzer degli allenatori è già entrato nel vivo. Sono infatti quattro le panchine prestigiose che hanno cambiato guida tecnica: Atalanta, Juventus, Genoa e Fiorentina. E presto potrebbe aggiungersi un altro nome in una piazza storica del calcio italiano.
Altre Penne
La frase e il trucco con cui Maignan ha ingannato Calhanoglu
Nel derby della Madonnina le statistiche e il dato degli expected goal parlano chiaramente a favore dell’Inter. L’analisi degli algoritmi, però, non può misurare l’incidenza di un fattore che spesso decide le grandi sfide: il talento individuale. E nel caso del Milan, quel fattore ha un nome preciso, Magic Mike Maignan
Altre Penne
Milan, clamoroso: a gennaio ritorna un big. Ibra lo chiama!
La Repubblica rivela una clamorosa indiscrezione secondo cui il Milan starebbe lavorando a un incredibile (e graditissimo) ritorno per gennaio di un big che ha fatto la storia recente del club rossonero.
Altre Penne
Napoli e Conte divorziano? Spunta il nome del sostituto
La sconfitta del Napoli al Dall’Ara contro il Bologna non ha lasciato solo il segno in classifica. Nel post partita, le parole avvelenate di Antonio Conte (“Io morti non ne voglio accompagnare”) hanno scatenato un vero terremoto nello spogliatoio e nei piani alti di Castel Volturno. Lo sfogo del tecnico salentino, diventato subito virale, non sarebbe piaciuto al presidente Aurelio De Laurentiis che vorrebbe un confronto face to face col suo allenatore.
Altre Penne
Ultim’ora Juve: Tudor esonerato. Spunta un ex Barcellona!
La terza sconfitta consecutiva, ha fatto saltare la panchina di Igor Tudor. In un articolo pubblicato pochi minuti fa, la Gazzetta dello Sport spiega che la scelta è già stata comunicata al tecnico croato e si attende l’ufficialità.
Altre Penne
Klopp alla Juve: sogno o realtà? Ecco cosa trapela
La sconfitta contro il Como ha riacceso i riflettori sul futuro di Igor Tudor che, secondo la Gazzetta dello Sport, potrebbe seriamente rischiare la panchina in caso di sconfitte contro Real Madrid e Lazio. In queste ore sta impazzando il toto allenatori, ma c’è un rumors che, più di altri, accende le fantasie dei tifosi: Jurgen Klopp sulla panchina bianconera.
Altre Penne
Clamoroso: Icardi a gennaio torna in Serie A!
Bomba clamorosa dalla Turchia: Mauro Icardi sarebbe vicinissimo a un ritorno in Serie A già a gennaio. Il suo contratto col Galatasaray scade a giugno 2026, ma il suo ritorno nel nostro campionato potrebbe avvenire già durante il calciomercato invernale
Altre Penne
Inter, non solo Akanji: spunta il nome del nuovo centrale!
L’addio di Pavard non ha indebolito la difesa nerazzurra, anzi con Akanji pare addirittura essersi rafforzata. Ecco perché l’Inter ha già dichiarato al Manchester City la volontà di riscattarlo in estate, come spoilerato ieri da Fabrizio Romano sul suo canale Youtube. Non solo Akanji, l’Inter prepara un altro colpo in difesa che è una vecchia conoscenza del nostro calcio.
Altre Penne
“Il Milan vuole un top del Psg!”: bomba dalla Francia!
La squadra rossonera non è soddisfatta dell’apporto di Santi Gimenez e già da tempo si parla di Dusan Vlahovic in orbita Milan. Ma nelle ultime ore dalla Francia arriva un nuovo rumors di mercato molto più clamoroso.
Altre Penne
Il Chelsea lo pagò 100 mln ma lui vuole darsi all’atletica!
Che fine ha fatto Mychajlo Mudryk? L’ala ucraina pagata 100 mln dal Chelsea è fermo dallo scorso dicembre per squalifica a causa del presunto uso di sostanze dopanti. Intanto si allena da solo ma non per tornare a giocare a calcio, bensì per partecipare alle prossime Olimpiadi come sprinter.