Ajax, non era Farioli il problema? Heitinga già esonerato
Farioli era stato criticato per la rimonta subita nel finale di stagione, al suo posto in estate è arrivato Heitinga, esonerato dopo appena tre mesi
Se la scorsa stagione era stata fallimentare per l’Ajax, quella di quest’anno è drammatica. Almeno per com’è iniziata. Francesco Farioli era riuscito a portare il club di Amsterdam a un passo dal titolo, completando una rimonta storica con una squadra a inizio ciclo. I Lancieri, infatti, hanno dovuto rinnovarsi, cambiare, azzerando tutto il lavoro fatto negli anni passati e proprio con il tecnico italiano speravano di aprire un ciclo che, però, ha bruciato le tappe riportando l’Ajax in quelle posizioni di classifica che storicamente gli competono. A macchiare il lavoro fatto da Farioli era stato il crollo nella parte finale di stagione, che ha consegnato la vittoria dell’Eredivisie al PSV Eindhoven, fomentando delle lamentele e delle polemiche in patria che dimenticavano il punto di partenza.
La scelta di Heitinga in estate
Una stagione che oggi viene però rivalutata rispetto al lavoro fatto i questi primi due mesi dal nuovo tecnico. In estate, infatti, Farioli ha deciso di volersi trasferire in Portogallo, prendendo la guida del Porto, mentre sulla panchina dell’Ajax è arrivato Heitinga. L’ex difensore, che ha mosso i primi passi da calciatore tra i Lancieri, affermandosi tra i professionisti dal 2001 al 2008, è tornato alla guida del club di Amsterdam dopo sole due stagioni dal suo addio (2023) e nel corso delle quali si era messo al lavoro prima come vice allenatore di Moyes al West Ham e poi di Slot al Liverpool campione d’Inghilterra.
I numeri dell’Ajax e l’esonero di Heitinga
La sua prima vera esperienza da allenatore, però, si è conclusa dopo appena tre mesi. Heitinga nelle scorse ore è stato esonerato dopo la quarta sconfitta consecutiva in Champions League, incassata contro il Galatasaray, per 3-0. In Europa la sua situazione è drastica, ma di certo non migliore, se proporzionata, a quella in patria. L’Ajax, infatti, si trova in quarta posizione e con 8 punti di ritardo dalla vetta, dove si trovano Feyenoord e PSV. Ha vinto solo 5 partite su 11, pareggiandone altre 5 e perdendone 1 in questo inizio di campionato. Numeri drammatici per un Ajax che ambiva al terzo posto e a tenere il più vicino possibile la vetta.