ATP Finals 2025, le pagelle: Sinner Maestro, Alcaraz a testa alta
Jannik Sinner si conferma il tennista più forte del mondo nei tornei indoor.

È tempo di bilanci dopo la conclusione delle ATP Finals di Torino e non potevano, quindi, mancare i nostri giudizi ai campioni della racchetta.
Sinner è già leggenda: imbattibile alle ATP Finals
Jannik Sinner 10 e lode
Torneo impeccabile per il 24enne di San Candido che si aggiudica per la seconda volta questo evento senza cedere neanche un set per strada, primo tennista a riuscirci nella storia della competizione.
Carlos Alcaraz 8
Lo spagnolo raggiunge l’obiettivo minimo di mantenere il 1° posto della classifica ATP al termine della stagione, ma pur lottando con le sue forze non riesce a piegare l’azzurro al coperto, sprecando un set-point nel parziale d’apertura e un break di vantaggio nel 2° set.
Alex De Minaur 7,5
Dopo sedici k.o. consecutivi con un top ten, l’australiano riesce a sfatare il tabù contro Taylor Fritz per, poi, arrendersi a Sinner per la tredicesima volta in altrettanti confronti diretti: impossibile chiedere di più l’aussie.
Félix Auger-Aliassime 7
Vince una bella partita con Alexander Zverev nello spareggio per il 2° posto del girone Bjorn Borg, ma contro Sinner e Alcaraz evidenzia come sia ancora lontano dal loro livello.
Lorenzo Musetti 7
Nonostante la stanchezza per una stagione massacrante, il toscano riesce a prevalere ai danni di De Minaur al termine di un match entusiasmante senza, però, raggiungere il traguardo delle semifinali.
Taylor Fritz 5
Batte Musetti, mette in seria difficoltà Alcaraz, ma poi perde malamente con De Minaur il match decisivo del girone Jimmy Connors: l’aspetto fisico è il vero tallone d’Achille del californiano migliorato dal punto di vista tennistico.
Ben Shelton 5
Ancora troppo acerbo il mancino di Atlanta che, alla prima esperienza alla Inalpi Arena, perde tre partite su tre, facendo però intravvedere un ottimo potenziale.
Alexander Zverev 4
Non c’è più traccia del tennista capace d’imporsi alle Finals nel 2018 e nel 2021: un vero peccato vedere Sascha così lontano dal suo potenziale in questa stagione in cui non riesce neanche a superare il round robin a Torino.