Bundesliga: il Bayern si allontana anche quando rallenta
A dispetto del primo (mezzo) passo falso, i bavaresi prima della sosta hanno rafforzato il primato in classifica.

Non si può certo dire che la Bundesliga sia finita, ma le prime 10 giornate hanno detto chiaramente che il Bayern Monaco ha le carte in regola per confermarsi campione di Germania.
Anche in occasione della prima frenata, 2-2 acciuffato allo scadere in casa dell’Union Berlino, i ragazzi di Vincent Kompany hanno rafforzato la propria leadership.
Perdendo 3-1 sul campo dell’Hoffenheim, infatti, il Lipsia ha mancato l’appuntamento con il quarto successo di fila ed è rimasto con 22 punti, 6 in meno del Bayern Monaco, che prima del pareggio con l’Union aveva sempre vinto.
In terza posizione, a quota 21, c’è il Borussia Dortmund, che vanta la seconda miglior difesa del campionato ma non è una macchina da gol.
Appaiato al Dortmund staziona lo Stoccarda: a caccia del sesto titolo nazionale, i biancorossi nella scorsa stagione hanno conquistato la Coppa di Germania.
Quinta piazza per il Bayer Leverkusen, che viaggia alla media di due punti a partita e precede di una lunghezza quell’Hoffenheim che prima della pausa per le qualificazioni ai Mondiali del 2026 ha fatto un favore al Bayern Monaco.