Analisi 16 settembre

Inizia la Champions League: favorite, stelle e outsider

Cosa aspettarsi dalla nuova edizione della Champions League? La guida completa 
Claudio  Ferrari

Cosa aspettarsi dalla nuova edizione della Champions League? La guida completa 

Inizia una nuova stagione di Champions League, la seconda con il format della League Phase. La prima giornata, come lo scorso anno, riserverà tre giorni di calcio, dal martedì al giovedì, dedicati esclusivamente alla coppa dalle grandi orecchie. Negli stadi europei tornerà a suonare la musichetta più ambita nel mondo del calcio e tutti gli occhi del mondo saranno orientati verso un unico obiettivo: scoprire gli equilibri di una delle competizioni più affascinanti del pianeta. Ma cosa aspettarsi da questa nuova edizione?

La favorita

Dopo aver sollevato la coppa nella notte di Monaco di Baviera travolgendo l’Inter, la favorita di questa edizione di Champions League non può non essere il Paris Saint-Germain. La squadra di Luis Enrique è caduta poi al Mondiale per Club con il Chelsea e ha faticato in Supercoppa europea prima di superare il Tottenham, ma per modernità e bellezza rimane la squadra da battere, anche al netto degli infortuni attuali.

In seconda linea

Dopo il PSG c’è un nutrito gruppo di squadre, tutte potenzialmente candidate alla vittoria. Dalle quattro inglesi (Liverpool, Arsenal, City e Chelsea), alle due spagnole (Real Madrid e Barcellona), senza ovviamente dimenticare il Bayern Monaco. Otto squadre, transalpini compresi, tutte con ambizioni di vittoria. Ma tante saranno le incognite, sia interne a queste squadre che relative a quelle che proveranno a infilarsi nel gruppo.

Le outsider 

Non solo le big annunciate: spesso la Champions League regala anche meravigliose cavalcate a sorpresa. Ma chi potrebbero essere quest’anno le Cenerentole della coppa dalle grandi orecchie? Impossible prevedere il futuro, di certo però lo spessore del Napoli non può essere sottovalutato, così come un Tottenham in forte crescita e le nobili in apparente difficoltà come Atletico Madrid e Borussia Dortmund.

Le italiane

Per quanto riguarda le italiane, l’Inter reduce da due finali in tre anni sembra aver iniziato la stagione con più dubbi che certezze. Molto dipenderà allora dalla rapidità di apprendimento delle richieste di Chivu. E il Napoli di Antonio Conte? Innegabile sia forse la migliore delle italiane, ma la Champions League è un’altra cosa. E molto dipenderà anche dalle ambizioni del tecnico dei partenopei, subito atteso da un esame cruciale come quello contro il City. Tanti dubbi e ruolo di potenziale rivelazione poi per la Juventus di Tudor, partita molto bene in campionato. Mentre l’Atalanta, attesa subito dal confronto con i campioni in carica, con Juric è un cantiere ancora aperto e ricco di incognite. 

Le stelle 

E per quanto riguarda i giocatori? Yamal e Dembélé saranno ancora i due da battere. Proveranno a insidiarli forse Salah, troppo spesso sottovalutato, e Mbappé, chiamato a dimostrare di poter stare da uomo squadra nel Real Madrid. Non mancano poi ovviamente i top dai gol pesanti: Haaland, Lewandowski e Kane saranno protagonisti annunciati. Si avvicina poi il rientro di Bellingham, che insieme al francese e a Vinicius si prepara a regalare spettacolo. Proverà a confermarsi Guirassy, capocannoniere dell’ultima edizione, e sarà l’anno della conferma per Vitinha.

Le rivelazioni

Quali invece le stelle del futuro? Joao Pedro e Palmer hanno lanciato la loro candidatura al Mondiale per Club, il Liverpool ha speso follie per Wirtz, Isak ed Ekitike: servono risposte. Sempre in Inghilterra occhi puntati su Gyokeres e Zubimendi, ma anche su Kudus del Tottenham proverà a inserirsi nel gruppo. Nel Bayern toccherà a Luis Diaz sostituire Musiala e, in Italia, Yildiz proverà ad affermarsi anche nel palcoscenico più importante. 

Potrebbe interessarti

United Cup, 3 gennaio: preview Sonego-Mannarino
Analisi
ATP Chengdu 2025, 1° turno: preview Sonego-J.M.Cerundolo
L’argentino è reduce dall’affermazione nel challenger di Guangzhou
Analisi
Champions League: quando il Villarreal arrivò per la prima volta in semifinale
Come tre anni fa, anche nel 2006 il Submarino Amarillo si fermò a un passo dall'atto conclusivo.
Analisi
ATP Hangzhou 2025, 1° turno: preview Kovacevic-Nardi
Il marchigiano si è aggiudicato l’unico confronto diretto tra i due giocatori
Analisi
Mondiali Filippine 2025: preview Italia-Belgio
Appaiate in vetta alla pool F, le squadre di De Giorgi e Zanini hanno cominciato bene la rassegna iridata
Analisi
ATP Hangzhou 2025, 1° turno qualificazioni: preview Zeppieri-Draxl
Dopo sei vittorie di fila la striscia positiva dell’azzurro si è fermata a Guangzhou
Analisi
ATP Hangzhou 2025, 1° turno: preview Cazaux-Arnaldi
Fresco di fidanzamento con Mia Savio il ligure se la vedrà con il francese all'esordio in Cina
Analisi
Fiorentina, Pioli non accende Kean e Dzeko: l’attacco resta un rebus
La Fiorentina di Pioli, nonostante attaccanti di grande livello come Kean, Dzeko e Piccoli, appare sterile e con poche soluzioni in avanti
Analisi
Juventus, Tudor e la linea verde: lo scudetto è possibile
Dai tanti Under 25 in rosa alle parole di Tudor confermate dal campo: la Juventus può sognare il titolo
Allegri
Analisi
Milan, la nuova solidità di Allegri: due vittorie consecutive e porta inviolata
Il Milan riparte dalla retroguardia: i rossoneri stanno ritrovando compattezza difensiva e non hanno subito gol per due partite di fila
Josep Martinez, Inter
Analisi
Inter, Sommer bocciato: contro l’Ajax pronto Josep Martinez
Dopo gli errori commessi dallo svizzero contro la Juve, Chivu pensa al cambio in porta nella sfida di Champions League contro i Lancieri