
Chivu sfida la Juventus… con “l’Inter di Inzaghi”
La nuova Inter di Cristian Chivu affronta subito un crocevia pesante: domani sera – sabato 13 settembre – allo Stadium ci sarà la Juventus a misurare ambizioni e crescita dei nerazzurri. L’ex difensore rumeno non intende stravolgere la squadra ereditata da Simone Inzaghi, ma rifinirla. L’unico dubbio riguarda Manuel Akanji, arrivato dal Manchester City nell’ultimo giorno di mercato per dare esperienza e solidità a una retroguardia rimasta immutata fino a fine agosto.
Chivu e una squadra già conosciuta
Se Akanji dovesse essere confermato dall’inizio, sarebbe l’unica novità apportata da Chivu rispetto all’undici di sempre. Sommer in porta, Acerbi regista difensivo con Bastoni e lo stesso svizzero ex City a completare il reparto. Sugli esterni spazio a Dumfries e Dimarco, mentre in mezzo rientra Calhanoglu davanti alla difesa con Mkhitaryan mezzala e Barella a completare il trio. In avanti la coppia Lautaro–Thuram, simbolo di continuità e certezze in una rosa che ha cambiato guida ma non l’impianto di gioco.
Chivu e un mercato da valutare
Quasi 90 milioni investiti per il futuro, da Sucic a Luis Henrique, passando per Bonny e Diouf. Ma al momento l’impatto dei nuovi non ha rivoluzionato l’assetto tattico. L’età media si è abbassata, le prospettive ci sono, ma Chivu sa che la Juventus non aspetta e che il Derby d’Italia è il banco di prova ideale per misurare ambizioni e carattere. Al debutto nella sfida più sentita, il tecnico spera di replicare la serata dello scorso aprile, quando con il Parma seppe sorprendere proprio i bianconeri.