Analisi

Fiorentina, Pioli a caccia di riscatto ma il calendario non aiuta

Dopo una partenza da incubo, nelle prossime gare il tecnico si gioca la permanenza sulla panchina della Viola
Vincenzo Lo Presti

Dopo una partenza da incubo, nelle prossime gare il tecnico si gioca la permanenza sulla panchina della Viola

Tra le delusioni più grandi di questo avvio di campionato c’è sicuramente la Fiorentina. Nonostante una campagna acquisti importante – in estate sono arrivati Piccoli, Sohm, Fagioli, Dzeko, Nicolussi Caviglia e Fazzini, solo per citare alcuni nomi -, dopo sei gare la Viola ha racimolato appena tre punti e va ancora a caccia del primo successo stagionale in Serie A.

Pioli delude: ritorno amaro a Firenze

Stefano Pioli, richiamato dai toscani al posto del dimissionario Raffaele Palladino, ha dunque bisogno di voltare pagina. Il tecnico parmense, dopo l’esperienza saudita con l’Al Nassr, ha deciso di tornare in Italia e accettare la proposta di Rocco Commisso. Del resto Firenze è nel suo cuore visto che sotto la Fiesole vi ha giocato dal 1989 al 1995 e poi allenato dal 2017 all’aprire 2019. Da lui ci aspettava sicuramente qualcosa in più e nonostante la società gli abbia confermato la fiducia un cambio di passo è alquanto necessario.

Tour de force Fiorentina: doppia trasferta al Meazza

Il calendario dei gigliati, però, non aiuta in tal senso. Al rientro dalla seconda pausa per le nazionali, infatti, la Fiorentina sarà di scena al Meazza contro il Milan domenica 19 ottobre alle ore 20.45. Una sfida speciale per Pioli, in rossonero dall’ottobre 2019 all’estate 2024: col Diavolo ha raggiunto l’apice della sua carriera da allenatore vincendo lo scudetto nel 2022. Dopo l’impegno infrasettimanale contro il Rapid Vienna in Conference League (giovedì 23 ottobre alle ore 18.45), ecco arrivare al Franchi il Bologna del grande ex Vincenzo Italiano (domenica 26 ottobre alle ore18). Nemmeno il tempo di staccare la spina che si torna di nuovo in campo mercoledì 29 ottobre, ancora a San Siro, per il match contro l’Inter di Cristian Chivu (calcio d’inizio alle 20.45).

Fiorentina, gli altri impegni prima della sosta

Archiviato questo trittico piuttosto impegnativo, domenica 2 novembre alle 15 a Firenze arriva il Lecce, antipasto della gara del giovedì, quando la Viola volerà in Germania per sfidare in coppa il Magonza (6 novembre ore 18.45). Prima di fermarsi ancora per gli impegni delle nazionali, nell’undicesimo turno, domenica 9 novembre alle 15, la Fiorentina va a Marassi per affrontare il Genoa. Insomma, per Pioli e la squadra saranno sette finali da non sbagliare: da qui passano le ambizioni stagionali del club e il futuro del tecnico alla guida dei gigliati.

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