Analisi

Il Milan sta con Fonseca, ma senza Champions sarà addio

La società ha fatto scudo attorno al tecnico portoghese dopo il ko di Bergamo, ma non centrare la qualificazione alla coppa più importante porterebbe a un saluto inevitabile
Francesco Asprea

La società ha fatto scudo attorno al tecnico portoghese dopo il ko di Bergamo, ma non centrare la qualificazione alla coppa più importante porterebbe a un saluto inevitabile

Il Milan si lecca ancora le ferite dopo il dolorosissimo ko di Bergamo, probabilmente una pietra tombale sulle ambizioni di scudetto del Diavolo. Una sconfitta che nasconde sotto di sé una crudele ironia, visto che proprio i rossoneri erano stati oltre all’Inter finora gli unici a sbilanciarsi in maniera netta sulle proprie ambizioni di titolo, quasi del tutto sgretolate dopo appena 14 partite disputate in un campionato nel quale la continuità fino adesso non è mai arrivata.

Discorso che, in realtà, può essere esteso un po’ a tutta la stagione del Milan: picchi verso l’alto elevatissimi, come il derby o l’exploit di Madrid, alternati a partite di basso livello, in cui alla squadra sono mancati a volte coraggio e a volte equilibri. E in cui, soprattutto, è emersa una fragilità strutturale e nei contenuti tecnici del nuovo progetto ingiustificabile dopo un terzo abbondante di stagione.

A Bergamo, per esempio, oltre al ko è emersa una dipendenza quasi assoluta dalla fantasia di Pulisic: dopo il suo infortunio, infatti, la squadra ha praticamente smesso di attaccare e di crederci. E a questa carenza di personalità si aggiungono la discontinuità di Leao e la stagione finora da incubo di Theo Hernández, leader che questa squadra dovrebbero trascinarla emotivamente e non solo. Problemi che avrebbero messo in imbarazzo chiunque, non soltanto Fonseca che, per questo, è comunque parzialmente giustificato.

Il portoghese, tuttavia, ha le sue dirette responsabilità in questo sgradevole saliscendi. E il ko di Bergamo lo ha spinto anche oltre il suo impeccabile (e per molti stucchevoli) stile, con un attacco diretto all’arbitro La Penna che assomiglia moltissimo a una mancanza di appigli sotto altri versanti. Perché il gol di De Ketelaere può essere discutibile tanto quanto l’atteggiamento di una squadra che ancora una volta ha provato ad accontentarsi, di fronte a un avversario che oltre che più attrezzato è apparso soprattutto più affamato.

In tutto questo, la società resta sorprendentemente coerente e difende la scelta fatta in estate di affidare a Fonseca l’inizio di un nuovo progetto tecnico. Dalle parti di Milanello al momento la fiducia nell’allenatore ex Roma e Lille è totale: il suo calcio piace, così come il suo atteggiamento estremamente aziendalista tanto caro alle proprietà americane. Ma è chiaro che ci sono dei chiari obiettivi da raggiungere: se non sarà scudetto, dovrà essere Champions. E a giudicare dal ritmo delle altre big, il rischio che a fine anno le strade possano separarsi è molto più che realistico, specialmente se dovesse proseguire questa altalena che non aiuta nessuno, Fonseca in primis.

Iacopo Erba

Potrebbe interessarti

Analisi
Next Gen ATP Finals 2025, 17 dicembre: preview Prizmic-Basavareddy
Grande attesa per vedere all’opera il nuovo pupillo di Gilles Cervara
Analisi
Coppa di Portogallo: preview Porto-Famalicão
Il giovedì portoghese si chiude all'Estádio do Dragão con una sfida che promette scintille
Hjulmand
Analisi
Coppa di Portogallo: preview Santa Clara-Sporting
Giovedì sera nelle Azzorre arrivano i campioni di Portogallo
Analisi
NBA 2025-2026, 18 dicembre: preview Indiana-New York
Dopo aver trionfato nella NBA Cup i newyorkesi sono attesi dalla trasferta ad Indianapolis
Analisi
Coppa di Portogallo: preview Farense-Benfica
Mercoledì sera in Algarve si presenta una delle squadre più prestigiose d'Europa
Analisi
I punti ATP in scadenza nel 2026: Flavio Cobolli
La cambiale più pesante da onorare per Cobolli sarà ad Amburgo
Analisi
Coppa di Portogallo: preview Vitória Guimarães-AVS
Mercoledì sera nel nord del Portogallo si affrontano due belle squadre
Analisi
L’Inter pensa già come sostituire Dumfries: le alternative di Chivu e i nomi per gennaio
Il laterale olandese si è operato alla caviglia è rimarrà ai box per almeno 2-3 mesi
Gasperini
Analisi
Roma, tra Zirkzee e Raspadori: è caccia all’attaccante
La Roma si è messa a caccia di un nuovo attaccante per gennaio: Zirkzee è il sogno, Raspadori l'occasione
Fiorentina
Analisi
Fiorentina, ora rischi davvero: due partite per sperare nella salvezza
Ora la Fiorentina rischia sul serio di retrocedere, a offrirgli un'ultima chance è il calendario che la mette di fronte a due partite decisive
Analisi
I punti ATP in scadenza nel 2026: Tommy Paul
Paul ha chiuso il 2025 con largo anticipo dopo gli US Open
Analisi
Coppa dei Paesi Bassi: preview Feyenoord-Heerenveen
Il mercoledì olandese si conclude a Rotterdam con una sfida ricca di fascino