
Inter, difesa e porta: le strategie per il futuro
Upamecano nel mirino per il dopo Acerbi, idea Meslier per sostituire Sommer: i nerazzurri pianificano il mercato

L’Inter guarda già oltre l’attuale stagione, con la dirigenza impegnata a pianificare le prossime mosse per rafforzare la rosa. Le priorità riguardano la difesa e la porta, due reparti che potrebbero subire cambiamenti significativi nei mesi a venire. In Viale della Liberazione si stanno già valutando profili di esperienza internazionale ma anche soluzioni più giovani e sostenibili, in linea con la necessità di garantire continuità tecnica e prospettiva al progetto.
Sogno Upamecano
Per il dopo Acerbi, il sogno si chiama Dayot Upamecano. Il centrale francese del Bayern Monaco, in scadenza nel 2026, è considerato un profilo d’élite nonostante l’ingaggio elevato e i 27 anni alle porte. L’Inter sarebbe pronta a fare un’eccezione ai propri parametri pur di portarlo a Milano, ma la concorrenza del Real Madrid resta insidiosa. In parallelo, i nerazzurri seguono piste più accessibili come Joel Ordonez del Bruges e il greco Konstantinos Koulierakis del Wolfsburg, giovani in ascesa che potrebbero rappresentare un investimento sostenibile per il futuro.
Occasione Meslier
Sul fronte portiere, invece, il club si muove in vista dell’addio a fine stagione di Yann Sommer, destinato a lasciare a parametro zero. L’obiettivo è trovare un’alternativa che possa garantire affidabilità dietro a Josep Martinez o addirittura contendergli la titolarità. In questo scenario è emerso il nome di Illan Meslier: il Leeds, proprietario del cartellino, sarebbe pronto a cederlo già a gennaio per evitare di perderlo a parametro zero nel 2026. Classe 2000 e già protagonista in Premier League, il francese rappresenta un’occasione a costo contenuto che l’Inter segue con grande attenzione, con l’obiettivo come al solito di lanciare l’assalto per prima e sbaragliare così la concorrenza.