Josep Martinez, Inter
Analisi

Inter, Sommer bocciato: contro l’Ajax pronto Josep Martinez

Dopo gli errori commessi dallo svizzero contro la Juve, Chivu pensa al cambio in porta nella sfida di Champions League contro i Lancieri
Vincenzo Lo Presti
Josep Martinez, Inter (Getty Images)

Dopo gli errori commessi dallo svizzero contro la Juve, Chivu pensa al cambio in porta nella sfida di Champions League contro i Lancieri

Josep Martinez, Inter
Josep Martinez, Inter (Getty Images)

È un’Inter con il morale sotto ai tacchi quella che mercoledì 17 settembre si presente ad Amsterdam per sfidare l’Ajax nel debutto stagionale in Champions League. Dopo il brillante esordio in campionato, con il 5-0 rifilato al Meazza al Torino, i nerazzurri sono caduti 2-1 in casa contro l’Udinese e al rientro dopo la sosta per le nazionali hanno clamorosamente perso 4-3 all’Allianz Stadium contro la Juve. Sotto per ben due volte, la formazione di Cristian Chivu era riuscita addirittura a ribaltarla prima di farsi riprendere dal colpo di testa di Khephren Thuram e infine beffare dal bolide dalla distanza di Adzic al 91’.

Sommer al capolinea: l’Inter punta su Josep Martinez

Sul banco degli imputati è finito Yann Sommer, apparso poco lucido: se sulle reti di Kelly e Thuram poteva ben poco, sui tiri da fuori di Yildiz e del montenegrino poteva di certo fare meglio. L’ex Bayern Monaco, infatti, è arrivato su entrambe le conclusioni senza però riuscire a deviarne la corsa in fondo al sacco. Due errori che pesano come un macigno per la squadra e che potrebbero costargli il posto tra i pali della porta interista. All’ultimo anno di contratto, andrà via a giugno, motivo per cui potrebbe essere il momento giusto per cominciare il casting dei successori.

Josep Martinez pronto a raccogliere l’eredità di Sommer

In questa ottica, i nerazzurri guardano prima di tutto in casa propria. Contro l’Ajax, infatti, Sommer dovrebbe lasciare spazio al collega Josep Martinez. Una mossa che ha principalmente un obiettivo: capire se l’ex Genoa sia veramente pronto a raccogliere la pesante eredità del classe ’88. I numeri parlano per lui. Acquistato la scorsa estate dal Grifone per 13,5 milioni più bonus, l’estremo difensore spagnolo non è mai stato schierato in campo da Simone Inzaghi per questioni squisitamente tecniche ma soltanto per gli infortuni del collega, per il turnover di Coppa Italia stabilito a priori nella spartizione di ruoli e in un paio di partite di campionato quando ormai il pensiero dell’Inter era proiettato alla finale di Monaco di Baviera.

I numeri di Josep Martinez con l’Inter

Quando chiamato in causa, però, il classe ’98 ha sempre risposto presente subendo appena sette reti e tenendo la porta inviolata in ben sei occasioni. In 10 presenze totali, solo una sconfitta, quella contro il Milan nel ritorno della semifinale di Coppa Italia (3-0). Ironia della sorte, Josep Martinez ha fatto il proprio debutto in Champions League proprio in Olanda, nel 2-0 a Rotterdam contro il PSV Eindhoven nell’andata degli ottavi di finale. 195 giorni dopo torna tra i pali nella coppa dalle grandi orecchie per guadagnarsi un posto da titolare nell’Inter del presente ma soprattutto in quella del futuro.

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