Italia, obiettivo Mondiale: ancora Estonia e Israele sul cammino degli azzurri
La nazionale di Gattuso si è ritrovata a Coverciano per preparare i prossimi due impegni nelle qualificazioni ai prossimi Mondiali

Ci sono ancora Estonia e Israele sulla strada dell’Italia verso la qualificazione al prossimo Mondiale, in programma nel 2026 in Stati Uniti, Messico e Canada. Come a settembre, infatti, gli azzurri sfideranno estoni e israeliani nelle prossime due partite di ottobre. La nazionale italiana di Rino Gattuso si è ritrovata a Coverciano per preparare le due gare: quella in programma sabato 11 a Tallinn e quella che si giocherà martedì 13 a Udine.
La situazione nel girone
L’Italia condivide il secondo posto con Israele nella classifica del girone I con 9 punti ma ha una partita in più da giocare rispetto agli israeliani. In prima posizione c’è la Norvegia, a punteggio pieno con 15 punti e una differenza reti di +21. Gli azzurri, invece, hanno una differenza reti di +5. Ecco perché l’obiettivo del primo posto è un miraggio per la nazionale italiana che, per chiudere al primo posto, deve vincerle tutte e sperare in un passo falso dei norvegesi.
I convocati dell’Italia
Gattuso ha convocato 27 calciatori per le sfide contro Estonia e Israele. Tra loro anche le new entry Nicolussi Caviglia e Cambiaghi. Ecco l’elenco completo dei convocati:
PORTIERI: Marco Carnesecchi (Atalanta), Gianluigi Donnarumma (Manchester City), Alex Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Tottenham);
DIFENSORI: Alessandro Bastoni (Inter), Riccardo Calafiori (Arsenal), Andrea Cambiaso (Juventus), Diego Coppola (Brighton & Hove Albion), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Matteo Gabbia (Milan), Gianluca Mancini (Roma), Destiny Udogie (Tottenham);
CENTROCAMPISTI: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Inter), Manuel Locatelli (Juventus), Hans Nicolussi Caviglia (Fiorentina), Sandro Tonali (Newcastle), Leonardo Spinazzola (Napoli);
ATTACCANTI: Nicolò Cambiaghi (Bologna), Francesco Pio Esposito (Inter), Moise Kean (Fiorentina), Riccardo Orsolini (Bologna), Giacomo Raspadori (Atletico Madrid), Mateo Retegui (Al-Qadsiah), Roberto Piccoli (Fiorentina).
Le parole di Gattuso in conferenza
“Dobbiamo pensare a fare il nostro. Il messaggio è lavorare con grande concentrazione e non farsi prendere da tutto quello che viene da fuori, dove non si respira una bella aria. Poi vedremo se dovremo fare i play off. Adesso pensiamo alla partita con l’Estonia, ci sarà da battagliare. La partita di sabato a Tallin dobbiamo prepararla bene sapendo che sarà totalmente diversa dalla partita di un mese fa a Bergamo, abbiamo tutto da perdere. Martedì andiamo a Udine per giocare contro Israele e ci sarà pochissima gente e capisco la preoccupazione. La partita dobbiamo giocarla. Dispiace vedere quello che sta succedendo a Gaza, fa male al cuore, non possiamo dire che sarà un ambiente sereno con 10mila persone fuori dallo stadio a protestare”. Così il ct della Nazionale Gattuso in conferenza stampa da Coverciano.