Italia, rinascita Scamacca: titolare un anno e mezzo dopo l’ultima volta
Grande chance per il classe ’99 che sembra essersi messo alle spalle un periodo davvero poco fortunato

Ultimi due appuntamenti per l’Italia di Rino Gattuso nella corsa alla qualificazione al Mondiale 2026. Gli azzurri se la vedranno prima con la Moldavia e poi con la Norvegia anche se il destino della Nazionale sembra essere già scritto: Donnarumma e compagni sono sicuri dell’accesso ai playoff mentre per la qualificazione come primi in classifica serve ormai un miracolo.
Alla vigilia del primo impegno contro la Moldavia il ct Gattuso ha annunciato un’importante novità: Scamacca partirà da titolare al Zimbru Stadium di Chisinau.
Scamacca, qual è l’ultima gara giocata da titolare con l’Italia
Per il centravanti classe ’99 quella di domani sarà una grandissima opportunità visto che non scende in campo da titolare in azzurro da un anno e mezzo. La sua ultima apparizione risale infatti all’estate del 2024 con Spalletti ancora in panchina nella sconfitta contro la Svizzera che ha eliminato l’Italia da Euro 2024.
Scamacca, la rinascita dopo un anno e mezzo da incubo
L’ultimo anno e mezzo per l’attaccante è stato un calvario: nella stagione 2024/2025 ha subito la lesione del legamento crociato che lo ha costretto ai box per sei mesi. A febbraio 2025 appena rientrato in campo ha subito un grave infortunio muscolare che gli ha fatto saltare la restante parte della stagione.
Dopo il campionato ora la grande chance in azzurro
Ecco quindi che la seconda parte del 2025 potrebbe tornare a sorridergli dopo un altro mese e mezzo di stop a causa di un riacutizzarsi di un’infiammazione al ginocchio. Con Juric, esonerato dopo il ko contro il Sassuolo, Scamacca ha collezionato 7 presenze tra campionato e Champions League di cui tre da titolare un gol, realizzato contro il Pisa. Ora quindi con il brutto periodo ormai alle spalle ecco per Scamacca una nuova opportunità in azzurro, mai come ora da non sprecare.