Analisi

Juve alla prova Real: Tudor cerca il riscatto, tornano i titolari

I bianconeri sfidano i blancos negli ottavi di finale del Mondiale per Club: un test molto importante per la Vecchia Signora
Luigi Trapani Lombardo

I bianconeri sfidano i blancos negli ottavi di finale del Mondiale per Club: un test molto importante per la Vecchia Signora

Dopo la disfatta contro il Manchester City nella terza giornata della fase a gironi, la Juve si prepara per la sfida contro il Real Madrid, valida per gli ottavi di finale del Mondiale per Club. Per i bianconeri si tratta di una prova molto importante: non solo per continuare il cammino nella competizione negli Stati Uniti ma anche per il mercato e per il futuro. Sarà un test per verificare la qualità della rosa a disposizione di Igor Tudor. Contro una squadra che, nonostante i tempi brevi, è già ai piedi del nuovo tecnico Xabi Alonso, che ha sostituito da pochissimo Ancelotti sulla panchina del blancos.

La sfida contro il Real Madrid

Juve e Real si affrontano martedì sera all’Hard Rock Stadium di Miami per un posto ai quarti di finale: chi vince trova una tra Borussia Dortmund e Monterrey nel prossimo turno. I cinque gol presi contro il City preoccupano, e anche il fatto che il migliore in campo sia stato il portiere Di Gregorio non è stato un bel segnale. I bianconeri sono chiamati al riscatto, ma di fronte troveranno una delle squadre più forti al mondo. La sfida contro i madrileni dirà tanto: ad esempio, se ci vorranno tempo e rinforzi di qualità per tornare a competere con le big europee. 

Tudor e le ultime di formazione

Intanto, Tudor studia la formazione da schierare dal primo minuto contro la squadra guidata da Xabi Alonso. Il tecnico bianconero, dopo il mezzo turnover (che ha deluso) contro il City, si affiderà ai big, e soprattuto a Yildiz, che hanno rifiatato nello scorso impegno. Contro il Real giocherà la squadra migliore. Tudor aspetta di capire le condizioni fisiche di Conceicao (c’è ottimismo sul suo recupero) e deve sciogliere il dubbio relativo a chi sostituirà l’infortunato Savona. Davanti a Di Gregorio, molto probabilmente ci saranno Kalulu, Kelly e Gatti mentre Alberto Costa, McKennie, Thuram e Cambiaso dovrebbero essere i titolari centrocampo. In attacco, invece, spazio ancora a Kolo Muani con Yildiz e Conceicao a supporto.

Luigi Trapani Lombardo

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