Analisi 29 giugno

Juve alle prese con il caso Vlahovic: non rinnova ma non parte. La situazione 

Al momento Juve e Vlahovic sono in una fase di stallo con il serbo che ha come obiettivo quello di andare a scadenza
Jessica Reatini

Al momento Juve e Vlahovic sono in una fase di stallo con il serbo che ha come obiettivo quello di andare a scadenza

Nonostante il Mondiale per Club, in cui bianconeri vanno a caccia di riscatto dopo il brutto ko maturato contro il Manchester City, la Juventus si prepara a gettarsi a capofitto verso la prossima stagione. Sono diversi i nodi da sciogliere in casa bianconera e, il più spinoso, sembra essere senza dubbio quello che riguarda Dusan Vlahovic. Di fatto la Juve con il centravanti serbo ha imboccato un vero e propri vicolo cieco

Vlahovic, il giocatore respinge la cessione: vuole andare a scadenza

I bianconeri vogliono cederlo e, a un anno dalla scadenza contrattuale, il suo cartellino si aggira attorno ai 25 milioni. Al momento nessuna offerta del genere è stata recapitata ed è per questo che ad oggi il giocatore sta diventando un problema serio. La sua partenza, infatti, farebbe spazio a nuovi centravanti e alleggerirebbe anche il monte ingaggi, uno degli obiettivi più importanti del club se si considera che, tra quota di ammortamento e ingaggio, il giocatore è costato la bellezza di 40 milioni sono nell’ultima stagione.

Di fatto l’ex ds Giuntoli aveva proposto a Vlahovic un rinnovo fino al 2028 ma con un ingaggio ridotto, da 12 a 7-8 milioni, ma l’attaccante ha declinato l’offerta e ora è sicuro di voler andare a scadenza così da poter scegliere nel 2026 un nuovo club in totale libertà.

Intanto la Juve punta Jonathan David

Insomma una situazione intricata considerando che la Juve ha già individuato un altro attaccante per sostituire il serbo, ovvero Jonathan David. Se è vero che i bianconeri non pagherebbero il cartellino, l’arrivo sarebbe infatti a parametro zero, è allo stesso tempo vero che la Juve dovrebbe sobbarcarsi un altro stipendio molto oneroso, da circa 6 milioni oltre a quello di Dusan.

Al momento nessuna delle due parti è pronta a trattare con le prossime settimane che si prospettano essere davvero di fuoco.

Jessica Reatini

Potrebbe interessarti

Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Fritz-Mensik
Occhi aperti per il californiano opposto all'ultimo vincitore del torneo di Miami
Roma, le casse piangono: Ranieri conferma. E Koné?
Servono circa novanta milioni da qui alla fine della stagione alla Roma: il francese potrebbe essere sacrificato 
Cristian Chivu
Analisi
Chivu sfida la Juventus… con “l’Inter di Inzaghi”
Il neo-allenatore dell'Inter Cristian Chivu, in vista della delicatissima sfida con la Juventus, non vorrebbe stravolgere quanto ereditato dal predecessore Simone Inzaghi: i dettagli
Analisi
Rabiot e il contratto con il Milan: sacrificio e fiducia totale
Il francese rinuncia ai milioni di Marsiglia per il progetto Allegri, scommettendo su se stesso e sui rossoneri
Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Tiafoe-Lehecka
Il giocatore di casa si è aggiudicato entrambi i precedenti con il tennista ceco
Analisi
Primeira Liga: preview Benfica-Santa Clara
Venerdì sera a Lisbona scende in campo uno dei club più prestigiosi d’Europa. Per comprendere la rilevanza del Benfica nel calcio internazionale basta dare un’occhiata al suo palmarès.Fondato a Lisbona il 28 febbraio del 1904, il Benfica ha conquistato – tra gli altri trofei – 38 titoli nazionali, 29 Coppe di Portogallo e due Champions …
Italia, serve un miracolo per evitare i playoff
La goleada della Norvegia contro la Moldavia complica terribilmente i piani degli azzurri
Marton Fucsovics
Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Ungheria-Austria
La vincente di questa sfida sarebbe l’avversaria ideale dell’Italia alla Final Eight di Bologna
Analisi
Mondiali Filippine 2025: girone complicato per l’Italia di De Giorgi
In programma dal 12 al 28 settembre, la ventunesima edizione della rassegna iridata promette emozioni
Analisi
ATP Challenger Szczecin 2025, quarti: preview Pellegrino-Blancaneaux
Il pugliese è l’unico azzurro ancora in gara in Polonia