Juve, Spalletti ha un ‘nuovo’ alleato: con la Roma lampi del ‘vero’ Conceiçao
La notte dell’Allianz Stadium ha eletto il protagonista assoluto di Juventus-Roma: Francisco Conceiçao. Nel successo per 2-1 contro gli ex Gasperini, Dybala e Soulé, il talento portoghese non si è limitato a ‘sgasare’, dribblare e segnare – con un diagonale mancino di rara precisione – ma ha sovente offerto alla squadra anche un generoso, talvolta determinante, contributo in ripiegamento, un fattore determinante che Spalletti cercava da tempo. Il ‘Chico’ ha dettato legge sulla fascia destra, creando costantemente superiorità numerica e mettendo in crisi la retroguardia giallorossa con le sue improvvise accelerazioni.
Conceiçao torna al gol dopo due mesi
Per Conceiçao, la rete contro la Roma ha il sapore della ‘liberazione’. Il funambolo figlio d’arte ha infatti interrotto un’astinenza realizzativa che si trascinava da ben 14 partite ufficiali. L’ultima volta che il portoghese aveva trovato la via del gol era stato l’ormai lontano 1° ottobre, nella notte di Champions League contro il Villarreal. Questo terzo centro stagionale — il secondo in Serie A, ma il primo in assoluto sotto la gestione Spalletti – segnerà inevitabilmente un nuovo inizio della sua avventura in bianconero.
Conceiçao è ‘avanti’ a Zhegrova
Se nelle ultime settimane l’entusiasmo della piazza juventina sembrava essersi spostato prepotentemente verso Edon Zhegrova, la sfida contro i giallorossi ha ristabilito le gerarchie. Mentre il kosovaro fatica ancora a trovare continuità e a integrarsi pienamente nei meccanismi di Spalletti, Conceiçao ha dimostrato una maturità tattica superiore, oltre a un invidiabile feeling con l’altra ‘superstar’, Kenan Yildiz. La sua capacità di interpretare il ruolo di trequartista destro nel 3-4-2-1 lo ha reso, di fatto, un titolare inamovibile e, al momento, il duello interno sembrerebbe aver preso una direzione chiara.