Analisi 23 maggio

La Roma e il ‘fattore’ Olimpico

Contro il Milan c'è stato il 70esimo “sold out” dell’era Friedkin, iniziata dopo la pandemia. Oltre 4 milioni gli spettatori negli ultimi 5 anni: l'amore del popolo giallorosso va oltre ogni limite
Giovanni Poggi

Contro il Milan c’è stato il 70esimo “sold out” dell’era Friedkin, iniziata dopo la pandemia. Oltre 4 milioni gli spettatori negli ultimi 5 anni: l’amore del popolo giallorosso va oltre ogni limite

Se la Roma fino all’ultimo si giocherà l’accesso alla prossima Champions, dopo una stagione tribolata e vissuta per una piccola parte più vicina alla zona retrocessione che in quella per l’Europa, tanto lo deve al lavoro eccellente di Ranieri, ma anche al fattore stadio Olimpico, fortino quasi inespugnabile dall’arrivo di Sir Claudio.

Con il successo di domenica sera in casa contro il Milan infatti (3-1), i giallorossi chiuderanno da imbattuti, in casa, la prima parte di questo 2025. L’ultimo stop interno, infatti, è arrivato il 2 dicembre, per mano dell’Atalanta e dell’allora ex Nicolo Zaniolo, corsari 2-0 nella capitale.

Poi, soltanto vittorie o al massimo pareggi, che hanno proiettato Mancini e compagni ai vertici della Serie A, recuperando sempre più terreno sulle prime della classe. Questo, appunto, grazie anche al ‘fattore Olimpico’, dove la Roma da anni è spinta dalla sua gente, calda e appassionata, il dodicesimo uomo in campo che porta punti, anche pesanti.

Una passione unica

Negli ultimi anni, infatti, la società ha introdotto un tetto agli abbonamenti, fermandosi appena sopra quota 40mila. Una mossa che garantisce da un lato una base solida e sicura (con accesso preferenziale alle prevendite) e dall’altro la possibilità di massimizzare gli incassi dalle vendite delle singole gare, specie quelle più attese e importanti.

Così, il gioco è fatto, con l’Olimpico che negli ultimi cinque anni ha tenutoo una media del 92% di riempimento a partita e circa 4,5 milioni di presenze complessive. Il tutto senza mai aver visto la propria squadra impegnata in Champions League.

Nell’ultima sfida contro il Milan all’Olimpico erano presenti ben 68.145 spettatori, il massimo consentito da quando le normative di sicurezza hanno ridotto la capienza, e come riportato dal Corriere dello Sport, quello visto contro nel match con il Diavolo è stato il settantesimo ‘sold out’ dell’era Friedkin, cominciata dopo la pandemia.

Numeri strabilianti, unici in Italia e in Europa, e l’ennesimo segnale inequivocabile: il popolo giallorosso non vede l’ora di tornare a festeggiare in grande, come si deve.

Giovanni Poggi

Potrebbe interessarti

Analisi
Vuelta a España 2025, diciannovesima tappa: il percorso e gli uomini da seguire
Salvo sorprese, la terzultima frazione del Grande Giro iberico si concluderà con una volata di gruppo
Quanti punti bisogna conquistare per vincere il campionato di Serie A?
Analisi
Serie A, chi vince lo scudetto? Cosa dice l’algoritmo
La simulazione Opta Predictor rivela le percentuali di vittoria per ogni squadra del massimo campionato, oltre che di qualificazione alla prossima Champions League
Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Croazia-Francia
Il vecchio Cilic contro i francesi in formazione rimaneggiata a Osijek
Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Giappone-Germania
Non ci sarà Alexander Zverev nel duello di Coppa Davis tra Giappone e Germania in programma a Tokyo
Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Stati Uniti-Repubblica Ceca
Una delle sfide più interessanti in programma nel week-end di Davis andrà in scena a Delray Beach
Analisi
WTA Guadalajara 2025, 2° turno: preview Stefanini-Frech
L’azzurra va a caccia del quarto successo di fila in Messico
Analisi
Vuelta a España 2025, diciottesima tappa: il percorso e gli uomini da seguire
La Valladolid-Valladolid è l'unica cronometro individuale di questa edizione del Grande Giro iberico
Analisi
Coppa del Brasile, preview Botafogo-Vasco
Giovedì notte a Rio de Janeiro c'è una stracittadina che vale un biglietto per la semifinale di Coppa del Brasile
Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Spagna-Danimarca
Senza Alcaraz gli iberici rischiano grosso contro la nazionale guidata da Holger Rune
Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Olanda-Argentina
La superficie di gioco dovrebbe concedere un vantaggio ai tulipani che saranno però privi di Tallon Griekspoor.