Analisi 3 maggio

Ligue 1, sale il Paris: il derby a sarà questione di metri

Dopo 46 anni il Paris FC torna in Ligue 1 e con esso anche il derby di Parigi, con gli stadi divisi da appena una strada
Chiara Scatena

Dopo 46 anni il Paris FC torna in Ligue 1 e con esso anche il derby di Parigi, con gli stadi divisi da appena una strada

Parigi si prepara a vivere un derby storico nella stagione 2025-2026. Oltre al Paris Saint-Germain, dominatore della Ligue 1 e attualmente in semifinale di Champions League, tornerà nel massimo campionato anche il Paris FC. Con il pareggio per 1-1 contro il Martigues, il club ha ottenuto la promozione aritmetica in Ligue 1, a 46 anni di distanza dalla sua ultima apparizione. Si tratta di uno dei derby cittadini più “ravvicinati” d’Europa, sia per la storia comune che per la prossimità degli stadi

La storia

I due club, infatti, hanno radici condivise: entrambi nacquero dalla fusione del 1970, ma si separarono solo due anni dopo. Da allora, le loro strade si sono divise nettamente. Mentre il PSG ha costruito un impero calcistico, il Paris FC ha vissuto decenni difficili, con appena due stagioni in prima divisione negli anni ’70 e un lungo periodo nell’anonimato. Il recente ritorno in alto è il frutto di una strategia ambiziosa, sostenuta dagli investimenti della famiglia Arnault e del gruppo Red Bull. Jurgen Klopp, inoltre, dopo aver lasciato il Liverpool, è stato coinvolto come consulente tecnico d’eccezione per guidare il progetto.

Stadi divisi da una strada

L’obiettivo ora è chiaro: restare stabilmente in Ligue 1, crescere gradualmente, puntare all’Europa e valorizzare i giovani talenti. Il derby parigino promette scintille anche per una curiosità logistica: gli stadi delle due squadre sono praticamente adiacenti. Il Parco dei Principi (casa del PSG) e lo Stade Jean Bouin (dove gioca il Paris FC) sono separati solo da una strada. Nonostante la rivalità sportiva destinata a intensificarsi, i rapporti tra i due presidenti, Nasser Al-Khelaifi e Antoine Arnault, sono al momento cordiali e improntati alla collaborazione.

Chiara Scatena

Potrebbe interessarti

Analisi
Vuelta a España 2025, diciannovesima tappa: il percorso e gli uomini da seguire
Salvo sorprese, la terzultima frazione del Grande Giro iberico si concluderà con una volata di gruppo
Quanti punti bisogna conquistare per vincere il campionato di Serie A?
Analisi
Serie A, chi vince lo scudetto? Cosa dice l’algoritmo
La simulazione Opta Predictor rivela le percentuali di vittoria per ogni squadra del massimo campionato, oltre che di qualificazione alla prossima Champions League
Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Croazia-Francia
Il vecchio Cilic contro i francesi in formazione rimaneggiata a Osijek
Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Giappone-Germania
Non ci sarà Alexander Zverev nel duello di Coppa Davis tra Giappone e Germania in programma a Tokyo
Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Stati Uniti-Repubblica Ceca
Una delle sfide più interessanti in programma nel week-end di Davis andrà in scena a Delray Beach
Analisi
WTA Guadalajara 2025, 2° turno: preview Stefanini-Frech
L’azzurra va a caccia del quarto successo di fila in Messico
Analisi
Vuelta a España 2025, diciottesima tappa: il percorso e gli uomini da seguire
La Valladolid-Valladolid è l'unica cronometro individuale di questa edizione del Grande Giro iberico
Analisi
Coppa del Brasile, preview Botafogo-Vasco
Giovedì notte a Rio de Janeiro c'è una stracittadina che vale un biglietto per la semifinale di Coppa del Brasile
Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Spagna-Danimarca
Senza Alcaraz gli iberici rischiano grosso contro la nazionale guidata da Holger Rune
Analisi
Coppa Davis 2025, 2° turno: preview Olanda-Argentina
La superficie di gioco dovrebbe concedere un vantaggio ai tulipani che saranno però privi di Tallon Griekspoor.