L’Inter pensa già come sostituire Dumfries: le alternative di Chivu e i nomi per gennaio
Il laterale olandese si è operato alla caviglia è rimarrà ai box per almeno 2-3 mesi

L’Inter dovrà fare a meno di Denzel Dumfries per i prossimi 2-3 mesi. Ai box dallo scorso 9 novembre quando ha rimediato un brutto infortunio alla caviglia nel match contro la Lazio dopo un contrasto di gioco con Mattia Zaccagni, il laterale olandese, dopo diversi consulti medici e con lo staff della società nerazzurra, ha deciso di sottoporsi all’intervento chirurgico. A dare la notizia è stata l’Inter attraverso una nota ufficiale nella quale si legge che “nel pomeriggio di oggi, martedì 16 dicembre, Denzel Dumfries è stato sottoposto a intervento chirurgico di stabilizzazione della caviglia sinistra presso la Fortius Clinic di Londra. Per l’esterno olandese seguirà un programma riabilitativo nelle prossime settimane”.
Chivu e le alternative a Dumfries
L’Inter dovrà dunque correre ai ripari per sostituire la sua freccia olandese. In queste settimane Cristian Chivu ha schierato nel ruolo di quinto a destra i due brasiliani Carlos Augusto e Luis Henrique: il primo è un mancino naturale e dunque poco avvezzo a calpestare queste zolle; il secondo ha alternato buone prestazioni ad altre meno convincenti. In Coppa Italia contro il Venezia largo a destra è stato schierato Andy Diouf, di ruolo centrocampista: il francese è stato tra i migliori in campo e ha anche sbloccato l’incontro ma l’esperimento non è più stato ripetuto. Abituato a stare in mezzo al campo, si è destreggiato molto bene agendo con i piedi sulla linea laterale, ma il test era poco probante pertanto lascia il tempo che trova. L’unica vera alternativa di ruolo in rosa sarebbe Matteo Darmian, ma il classe ’89 ha fin qui racimolato appena 27 minuti – è il meno utilizzato tra i giocatori di movimento – a causa di un problema al polpaccio.
Inter, tutti i nomi per sostituire Dumfries
Per tali ragioni, dunque, l’Inter dovrà intervenire sul mercato a gennaio per trovare il sostituto di Dumfries. Sono diversi i nomi sulla lista di Beppe Marotta. Il primo, cerchiato in rosso, è Norton-Cuffy del Genoa, seguito da vicino proprio domenica scorsa durante la trasferta del Ferraris. Le sue quotazioni sono in risalita: per strapparlo al Grifone potrebbero essere necessari 15-20 milioni e poi è uno di quei profili che piacciono a Oaktree; giovane e con un futuro praticamente assicurato. Costerebbe più o meno un terzo ma convince meno Moris Valincic della Dinamo Zagabria. I rapporti tra le due società sono ottimi ma il calciatore rispetto all’inglese avrebbe bisogno di molto tempo in più per adattarsi a un contesto ben diverso rispetto al campionato croato. Milita nella nostra Serie A, invece, il terzo nome: Idrissa Touré del Pisa, una sorta di via di mezzo tra i primi due profili. Sullo sfondo c’è poi Marco Palestra che sta facendo benissimo in prestito al Cagliari. In questo caso, però, i problemi sarebbero diversi: in primis i sardi difficilmente si libererebbero del calciatore già a gennaio, in secondo luogo l’Atalanta, proprietaria del cartellino, vorrebbe tenerlo a Bergamo una volta terminata l’esperienza in rossoblù.