Maradona inespugnabile! La Juve si arrende (di nuovo) al Napoli
Sarà la maledizione della dea Partenope? Potrà anche darsi, ma la Juve si inginocchia ancora al Napoli nello scontro diretto all’ombra del Vesuvio
Il Napoli esce vincitore dal Maradona nonostante i limiti di una rosa falcidiata dagli infortuni. Con Elmas e McTominay a centrocampo e con Vergara unica riserva, la squadra di Antonio Conte batte la Juventus e si prende momentaneamente la cima della classifica, allungando sui bianconeri, ma anche sul Como, sulla Roma e sul Bologna. Quello che è successo sugli altri campi di Serie A rende ancora più speciale una vittoria che non si poteva dare per scontata e che è arrivata grazie alle idee di Conte e alla qualità dei singoli del Napoli che, nonostante le assenze di giocatori come Lobotka, Lukaku, De Bruyne eAnguissa, per citarne alcuni, mantiene un undici di altissimo livello tecnico.
Hojlund super star
La copertina della partita tra Juventus e Napoli se la prende ovviamente Rasmus Hojlund. L’attaccante danese, tanto voluto da Conte in estate, sta ripagando la fiducia del tecnico senza far minimamente sentire l’assenza di Romelu Lukaku. Nelle ultime quattro partite ha servito due assist contro Atalanta e Roma, che si sommano alla doppietta segnata ieri contro la Juve. In 15 partite con il Napoli l’ex Manchester United ha già segnato 6 reti tra Serie A e Champions League e ora punta a migliorare il suo record personale di Serie A, stabilito nella stagione 2022/2023 con l’Atalanta (9). Hojlund è il grande protagonista della partita del Maradona. Prima sblocca il match, poi vanifica il pareggio di Kenan Yildiz, segnando il 2-1 finale. Con le sue reti il Napoli vince la sua quinta partita consecutiva e mantiene inviolato il Maradona nelle sentitissime sfide contro la Juve.
Maradona maledetto!
La vittoria del Napoli contro la Juventus al Maradona, infatti, è ormai una delle certezze della Serie A. Quando i bianconeri vincevano l’ultima partita l’impianto portava ancora il nome di San Paolo, così come quando è iniziato, a dire il vero, il ciclo di successi consecutivi dei partenopei. Dal 2-1 del 26 gennaio 2020, infatti, il Napoli ha sempre battuto la Juve in casa, arrivando a infliggere un roboante 5-1 nel 2023, anno del terzo scudetto targato Luciano Spalletti. Per 7 volte consecutive, includendo la partita di ieri, la Vecchia Signora si è dovuta inginocchiare alla dea Partenope, vittima di una maledizione che sembra destinata a non aver fine. Questa volta è stato Hojlund il prescelto per decretare il destino del match, terminato per la quinta volta su sette con il risultato di 2-1.