
Milan, errori e poca presenza: Gimenez ora è un caso
L’attaccante messicano fatica ancora con la maglia del Milan: la gara con l’Udinese fotografa le difficoltà

C’è un allarme in casa Milan che ora è difficile da ignorare. La squadra di Allegri ha trovato le sue geometrie e sta trovando la giusta fiducia per vivere una stagione da protagonista, nonostante l’assenza forzata di Leao dopo l’infortunio. Nonostante questo, però, c’è in Santi Gimenez un assente ingiustificato che rischia di diventare un problema nelle prossime settimane.
Il caso Gimenez
Nessuno chiede al messicano di trasformarsi in trascinatore, a maggior ragione considerando tutte le difficoltà incontrate finora da Gimenez in questa sua avventura al Milan. Ai rossoneri basterebbe però che l’attaccante riuscisse a dare una mano in area di rigore alla squadra di Allegri, nonostante le tante soluzione offensive a disposizione. L’esigenza riguarda sì il Milan, ma soprattutto il giocatore stesso, che ha bisogno di ritrovarsi per uscire da un tunnel negativo in cui si è infilato negli ultimi mesi.
Difficoltà evidenti
La partita con l’Udinese è stata solo l’ultima di una lunga serie di gare caratterizzate da banali errori sotto porta da parte di Gimenez. Errori gravi, che però non sono l’unico problema: il messicano sembra essere estraneo al gioco offensivo del Milan, anche perché al momento Allegri non ha l’urgenza di affidarsi soltanto all’ex Feyenoord per trovare la via del gol. Sta di fatto però che nelle azioni che hanno portato ai gol di Udine Gimenez non ha mai toccato il pallone, facendolo soltanto quindici volte nell’arco dell’ora di gioco concessagli da Allegri. E con il ritorno di Leao e il minutaggio di Nkunku in aumento viene lecito chiedersi cosa aspettarsi dal futuro del messicano.