Analisi

NBA, 19 dicembre: preview Golden State Warriors-Boston Celtics

Filippo Re

Grande attesa per il primo confronto stagionale tra due delle pretendenti all’anello NBA.

Si tratta anche della rivincita della finale 2021-2022 vinta in sei partite da Curry e compagni.

Golden State Warriors

Pur reduci da due successi in fila, i padroni di casa continuano a trovarsi fuori dalla top ten nella Western Conference con un record (12W-14L) ben inferiore alle aspettative d’inizio campionato; a parziale giustificazione per il rendimento dei ragazzi guidati da Steve Kerr, c’è il comportamento irresponsabile di Draymond Green, sospeso dalla Lega dopo la seconda espulsione rimediata in questa regular season. Più in generale, inizia ad emergere il sospetto che lo splendido ciclo della franchigia della Baia si stia, ormai, avvicinando alla conclusione.

Boston Celtics

Ben diversa la situazione dei verdi che guidano la Eastern Conference con 20 vittorie in 25 partite disputate e una imbattibilità al TD Garden (14W-0L) a cui Tatum e compagni sembrano tenere molto; i movimenti operati sul mercato prima dell’inizio della stagione hanno, quindi, subito dato i frutti sperati con i nuovi acquisti, Jrue Holiday e Kristaps Porzingis, bravi ad inserirsi in tempi brevi all’interno di un gruppo talentuoso che può ambire, senza dubbio, al titolo.

Precedenti

I due team si scontreranno per la prima volta in questa regular season dopo un successo per parte nell’ultimo campionato; da non dimenticare, poi, che Warriors e Celtics sono state protagoniste della finale NBA 2021-2022 con l’affermazione di Golden State per quattro a due. Da quel momento, la situazione è, però, cambiata in modo evidente con Boston che appare pertanto favorita, pur sottolineando che quando la compagine guidata in panchina da Joe Mazzulla è costretta a viaggiare perde un po’ di consistenza, avendo incassato già cinque sconfitte nelle prime undici trasferte giocate.

Situazione infortuni

Golden State Warriors, assenti: Gary Payton, Draymond Green (squalificato); in dubbio: Chris Paul

Boston Celtics, assente: Luke Kornet; in dubbio: Kristaps Porzingis

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