Non solo Europa: da dove arriveranno le ultime due qualificate al Mondiale
Non solo i playoff UEFA: ci sono altri due posti per il Mondiale 2026 che saranno assegnati in Messico tra sei squadre

Dei posti ancora in palio per il Mondiale 2026 quattro saranno riempiti dai playoff UEFA di marzo. L’Italia spera di prendere uno degli slot per evitare il terzo mondiale di fila visto da casa. Ma da dove arriveranno invece le squadre che riempiranno gli altri due slot disponibili? La risposta è semplice, il mix un po’ meno. Le squadre arriveranno infatti da un mini Mondiale che andrà in scena prima della versione estesa dell’estate. E si giocherà in Messico, con sei squadre partecipanti provenienti da diverse parti del mondo.
Squadre e regolamento
In ordine di ranking FIFA, le sei squadre ancora in corsa sono Repubblica Democratica del Congo (56), Iraq (58), Giamaica (70), Bolivia (76), Suriname (123) e Nuova Caledonia (149). Regolamento alla mano, le prime due salteranno la semifinale e giocheranno solo la finale in gara secca. Dentro o fuori. E, allora, la Repubblica Democratica del Congo troverà in finale la vincente tra Nuova Caledonia, che ha appena cinque partite di qualificazione giocate finora, e Giamaica, mentre l’Iraq, per giocare quella che sarà la sua ventunesima partita di qualificazione, aspetta una tra Suriname e Bolivia, che qualora si qualificasse porterebbe a sette su dieci il numero di nazionali sudamericane qualificate.
I precedenti
Tra queste squadre la Bolivia ha partecipato già a tre Mondiali: 1930 con invito, 1954 e 1994. Una partecipazione per la Repubblica Democratica del Congo nel 1974 con il nome di Zaire e con la storica e disastrosa punizione di Rivelino battuta da Mwepu Ilunga. Una anche per l’Iraq, che nell’edizione del 1986 segnò una sola rete, e per la Giamaica che nel 1998 riuscì a battere il Giappone. Sarebbe invece la prima volta per Suriname e Nuova Caledonia, che si aggiungerebbero alle quattro debuttanti già qualificate al prossimo Mondiale: Capo Verde, Uzbekistan, Giordania e Curaçao.