Analisi 26 maggio

Premier League, il Newcastle perde ma vola in Champions

Lo United e il calendario hanno dato una bella mano ai Magpies
Pasquale Cosco

Lo United e il calendario hanno dato una bella mano ai Magpies.

Quella vissuta ieri in Premier League è stata una domenica pazzesca.
Nel giro di 90 minuti cinque squadre si sono giocate tre posti per la prossima Champions League.

La situazione prima del fischio d’inizio dell’ultima giornata era a dir poco ingarbugliata.
Manchester City (terzo con 68 punti e differenza reti di +26), Newcastle (quarto con 66 punti e differenza reti di +22), Chelsea (quinto con 66 punti e differenza reti di +20), Aston Villa (sesto con 66 punti e differenza reti di +9) e Nottingham (settimo con 65 punti e differenza reti di +13) sognavano l’Europa più bella e più ricca.

I verdetti

Passando sul campo del Fulham, il Manchester City ha difeso la terza posizione.
Vincendo lo scontro diretto di Nottingham, il Chelsea è balzato al quarto posto.
Perdendo in casa con l’Everton, il Newcastle è rimasto bloccato a quota 66 ma è riuscito a centrare la qualificazione perché l’Aston Villa è andato al tappeto con il Manchester United e perché Nottingham e Chelsea si sono trovate l’una contro l’altra.

Le inglesi in Europa nella prossima stagione

Champions League

Liverpool (primo in Premier)
Arsenal (secondo in Premier)
Manchester City (terzo in Premier)
Chelsea (quarto in Premier)
Newcastle (quinto in Premier)
Tottenham (vincitore Europa League)

Europa League

Aston Villa (sesto in Premier)
Crystal Palace (vincitore FA Cup)

Conference League

Nottingham (settimo in Premier)

Pasquale Cosco

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