Analisi 9 giugno

Roland Garros 2025, singolare maschile – le pagelle: Alcaraz supera la lode

Quinto titolo Slam per lo spagnolo al termine di un duello epico con Jannik Sinner già entrato di diritto nella storia
Filippo Re

Quinto titolo Slam per lo spagnolo al termine di un duello epico con Jannik Sinner già entrato di diritto nella storia.

È tempo di bilanci dopo la conclusione del singolare maschile del Roland Garros e non potevano, pertanto, mancare i nostri giudizi ai campioni della racchetta.

Carlos Alcaraz 10++

Vincere uno Slam dopo aver annullato tre match-point consecutivi come accaduto all’iberico è qualcosa d’incredibile e il modo in cui lo fa il connazionale di Rafa Nadal è davvero da Oscar: tanto di cappello per un talento fenomenale che se dovesse ridurre i passaggi a vuoto diventerebbe pressoché imbattibile.

Jannik Sinner 9

Dopo i tre mesi di stop per il caso Clostebol, il nativo di San Candido avrebbe firmato col sangue per arrivare in finale sia a Roma che a Parigi, ma non c’è oggettivamente un modo più doloroso di perdere una partita importante con tantissime opportunità sprecate e una statistica sempre più preoccupante: per l’azzurro sono sette le sconfitte a fronte di zero vittorie quando il match raggiunge le quattro ore di gioco.

Novak Djokovic 8

Un campionissimo come il serbo non può accettare a lungo di essere il primo dei secondi, tuttavia dovrebbe comunque essere orgoglioso di arrivare tra i migliori quattro sia a Melbourne che a Parigi all’età di 38 anni; per quanto appena scritto, il nostro voto non può che essere elevato.

Lorenzo Musetti 8

Stagione sul rosso di altissimo livello per il toscano che arriva in semifinale nei tre Masters 1000, con la perla della finale a Montecarlo, e al Roland Garros prima che un infortunio lo costringa al ritiro contro Alcaraz dopo avergli comunque strappato un set.

Alexander Zverev 4

La carriera di Sascha sembra aver preso la strada del gambero con il tedesco che continua a regredire e, di conseguenza, a rimanere a digiuno di Major; se qualche anno fa sembrava impossibile che non potesse vincere uno Slam, ora appare molto più probabile che non ce la faccia mai a sbloccarsi.

Alexander Bublik 8,5

Primo quarto di finale in uno Slam per l’imprevedibile kazako che lo ottiene sulla superficie a lui meno congeniale; impossibile chiedergli di più nella sfida contro Sinner in cui gioca comunque un ottimo secondo set, perso per sette cinque giochi a cinque.

Jack Draper 5

Una prima parte di stagione condotta tra i migliori non trova riscontro al Roland Garros dove si fa eliminare a sorpresa da Bublik agli ottavi; in attesa di vederlo all’opera sull’erba, abbiamo la sensazione che sul rosso non sarà mai in grado di arrivare in fondo allo Slam parigino.

Filippo Re

Potrebbe interessarti

Analisi
Inizia la Champions League: favorite, stelle e outsider
Cosa aspettarsi dalla nuova edizione della Champions League? La guida completa 
United Cup, 3 gennaio: preview Sonego-Mannarino
Analisi
ATP Chengdu 2025, 1° turno: preview Sonego-J.M.Cerundolo
L’argentino è reduce dall’affermazione nel challenger di Guangzhou
Analisi
Champions League: quando il Villarreal arrivò per la prima volta in semifinale
Come tre anni fa, anche nel 2006 il Submarino Amarillo si fermò a un passo dall'atto conclusivo.
Analisi
ATP Hangzhou 2025, 1° turno: preview Kovacevic-Nardi
Il marchigiano si è aggiudicato l’unico confronto diretto tra i due giocatori
Analisi
Mondiali Filippine 2025: preview Italia-Belgio
Appaiate in vetta alla pool F, le squadre di De Giorgi e Zanini hanno cominciato bene la rassegna iridata
Analisi
ATP Hangzhou 2025, 1° turno qualificazioni: preview Zeppieri-Draxl
Dopo sei vittorie di fila la striscia positiva dell’azzurro si è fermata a Guangzhou
Analisi
ATP Hangzhou 2025, 1° turno: preview Cazaux-Arnaldi
Fresco di fidanzamento con Mia Savio il ligure se la vedrà con il francese all'esordio in Cina
Analisi
Fiorentina, Pioli non accende Kean e Dzeko: l’attacco resta un rebus
La Fiorentina di Pioli, nonostante attaccanti di grande livello come Kean, Dzeko e Piccoli, appare sterile e con poche soluzioni in avanti
Analisi
Juventus, Tudor e la linea verde: lo scudetto è possibile
Dai tanti Under 25 in rosa alle parole di Tudor confermate dal campo: la Juventus può sognare il titolo
Allegri
Analisi
Milan, la nuova solidità di Allegri: due vittorie consecutive e porta inviolata
Il Milan riparte dalla retroguardia: i rossoneri stanno ritrovando compattezza difensiva e non hanno subito gol per due partite di fila