Analisi 21 maggio

Roma, da Klopp a Espirito Santo: solo fumo intorno al successore di Ranieri

La panchina della Roma continua a far girare la testa, ma il successore di Ranieri ancora non c’è
Martina Barnabei


La panchina della Roma continua a far girare la testa, ma il successore di Ranieri ancora non c’è

Una girandola di voci, da Klopp a Espirito Santo, l’ultimo che è stato accostato sulla panchina della Roma come possibile sostituto di Ranieri. Qualcuno spera non sia lui, altri invece sarebbero contenti di vedere un amico di Mourinho. Altri ancora cercano di convincersi dell’arrivo di un big affidandosi a indizi social che hanno generato un picco di isterismo notevole. Continua a ruotare la girandola dei nomi, un po’ come la ruota della fortuna nella speranza, per i tifosi, che si fermi sul nome da sogno. 

Klopp ha scatenato l’ambiente

Il nome di Klopp ha fatto letteralmente impazzire l’ambiente, dall’aereo del presidentissimo avvistato a Salisburgo e a Lipsia, dove c’è la sede Red Bull di cui l’ex tecnico è capo coordinatore calcistico, al video pubblicato sui social dei Friedkin in cui compaiono alcuni simboli della Capitale le cui iniziali, nel loro immaginario, avrebbero composto il nome dell’ex Liverpool. Ovviamente secondo la lingua tedesca. Ci ha pensato l’agente del tecnico ha infrangere il sogno e a riportare tutti nel mondo reale, smentendo un ipotetico approdo a Roma. 

Espirito Santo e ‘l’ostacolo’ Souloukou

Klopp è solo il penultimo, in ordine cronologico, di una lista di nomi lunghissima che ha visto accostati al club giallorosso tecnici dai più accreditati fino a delle vere e proprie scommesse. L’ultimo è quello dell’allenatore del Nottingham Forrest, rivelazione della Premier League, con un carattere battagliero e un passato tra Porto, Wolverhampton, Tottenham e Al-Ittihad. Un portale spagnolo ha raccontato di un contatto nei giorni scorsi e di un’offerta biennale ma chissà se la Souloukou, ora Ceo del club inglese, lo lascerà venire dal ‘nemico’. Nel frattempo la società capitolina non si da per vinta e attende anche notizie su altri fronti. La ricerca continua.

Martina Barnabei

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