Analisi 23 agosto

Vuelta a Espana 2025: le 21 tappe e i 10 atleti più attesi

In programma dal 23 agosto al 14 settembre, il Grande Giro iberico si è corso per la prima volta 90 anni fa
Pasquale Cosco

In programma dal 23 agosto al 14 settembre, il Grande Giro iberico si è corso per la prima volta 90 anni fa.

L’ottantesima edizione del Giro di Spagna, che si disputò per la prima volta nel 1935, comincerà sabato 23 agosto in Italia e si concluderà il 14 settembre a Madrid.
Prima di tre frazioni ambientate nel nord-ovest del Belpaese, la Torino-Novara saluterà la sesta partenza dall’estero del Grande Giro iberico.

Lunga in tutto 3189.8 km, la Vuelta 2025 è particolarmente dura.
Ci sono due cronometro, la prima delle quali a squadre, 10 arrivi in salita, tre tappe movimentate e poche occasioni (da quattro a sei a seconda dello sprinter) per i velocisti.

Le ventuno tappe della Vuelta a España 2025

23/08 Torino / Reggia di Venaria – Novara, 186.1 km – Pianura
24/08 Alba – Limone Piemonte 59.6 km – Pianura con arrivo in salita
25/08 San Maurizio Canavese – Ceres 134.6 km – Media montagna
26/08 Susa – Voiron 206,7 – Media montagna
27/08 Figueres – Figueres 24.1 km – Cronometro a squadre
28/08 Olot – Pal (Andorra) 170.3 km – Montagna
29/08 Andorra la Vella – Cerler / Huesca la Magia 188 km – Montagna
30/08 Monzón Templario – Zaragoza 163.5 km – Pianura

31/08 Alfaro – Estación de Esquí de Valdezcaray 195.5 km – Collina con arrivo in salita

01/09 Riposo a Pamplona

02/09 Parque de la Naturaleza Sendaviva – El Ferial Larra Belagua 175. 3 km – Pianura con arrivo in salita
03/09 Bilbao – Bilbao 157. 4 km – Media montagna
04/09 Laredo – Los Corrales de Buelna 144.9 km – Media montagna
05/09 Cabezón de la Sal – L’Angliru 202.7 km – Montagna
06/09 Avilés – La Farrapona / Lagos de Somiedo 135.9 km – Montagna
07/09 A Veiga / Veigadeo – Monforte de Lemos 167.8 km – Media montagna

08/09 Riposo a Pontevedra

09/09 Poio – Mos. Castro de Herville 167.9 km – Media montagna
10/09 O Barco de Valdeorras – Alto de El Morredero / Ponferrada 143.2 km – Media montagna
11/09 Valladolid – Valladolid 27.2 km – Cronometro individuale
12/09 Rueda – Guijuelo 161.9 km – Pianura
13/09 Robledo de Chavela – Bola del Mundo / Puerto de Navacerrada 165.6 km – Montagna
14/09 Alalpardo – Madrid 111.6 km – Pianura

I dieci atleti più attesi

Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike)
Due volte vincitore del Tour de France, il danese, che nelle ultime due edizioni della Grande Boucle si è arreso solo a Tadej Pogačar, torna alla Vuelta a due anni dal secondo posto del 2023, quando si impose il suo compagno di squadra Sepp Kuss.

João Almeida (UAE Team Emirate – XRG)
Alla quarta partecipazione alla Vuelta, il portoghese, che nel 2024 (come quest’anno al Tour) si è dovuto ritirare, nel 2022 e nel 2023 si era piazzato quinto e nono.

Juan Ayuso (UAE Team Emirate – XRG)
Terzo nel 2022 e quarto l’anno dopo, lo spagnolo è alla terza presenza nel Grande Giro di casa.

Ben O’Connor (Team Jayco AlUla)
Secondo l’anno scorso, quando aveva chiuso in quarta posizione il Giro d’Italia, l’australiano sogna di migliorarsi.

Giulio Ciccone (Lidl-Trek)
Capace di primeggiare tra gli scalatori tanto al Giro d’Italia che al Tour de France, l’abruzzese questa volta punta alla classifica generale.

Antonio Tiberi (Bahrain Victorious)
Quinto al Giro d’Italia 2025, il laziale finora alla Vuelta non ha brillato: novantunesimo, diciottesimo e ritirato.

Derek Gee (Israel-Premier Tech)
Al debutto alla Vuelta, il canadese, che nel Tour de France 2024 era arrivato nono, nel Giro d’Italia 2025 si è piazzato quarto.

Egan Bernal (INEOS Grenadiers)
Vincitore in carriera di un Tour (2019) e di un Giro (2021), il colombiano vanta come miglior piazzamento alla Vuelta il sesto posto del 2021.

Mattias Skjelmose (Lidl-Trek)
Quinto nel 2024, il danese ha le carte in regola per puntare quantomeno al podio.

Mikel Landa (Soudal Quick-Step)
Quinto nel 2023 e ottavo nel 2024, lo spagnolo ha collezionato dieci piazzamenti tra i primi otto tra Giro d’Italia (3), Tour de France (5) e Vuelta a España (2).

Pasquale Cosco

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