Vuelta a España 2026: le caratteristiche e le tappe dell’ottantunesima edizione
Il Grande Giro iberico comincerà il 22 agosto nel Principato di Monaco e si concluderà il 13 settembre a Granada.

Svelato mercoledì 17 dicembre, il percorso della Vuelta a España 2026 è davvero impegnativo.
Secondo Fernando Escartín, che è il direttore tecnico (colui che disegna il tracciato) della corsa, l’ottantunesima edizione del Grande Giro iberico è una delle più difficili della storia.
In programma dal 22 agosto al 13 settembre, la Vuelta a España 2026 scatterà nel Principato di Monaco, terza Grande Salida estera consecutiva e settima in totale, e si concluderà nella splendida Granada, che diventerà l’ottava città diversa a ospitare l’arrivo dell’ultima frazione.
Il percorso, che prevede anche lo sconfinamento in Francia e ad Andorra, è composto da tappe non troppo lunghe (solo tre superano i 200 km) ma dall’altimetria talvolta impressionante.
I traguardi in quota sono sette e abbondano le frazioni di media montagna; le prove contro il tempo sono due (di 9 e 32.5 km), le giornate dedicate ai velocisti una manciata.
Lunga 3275 chilometri, la Vuelta a España 2026 ha un dislivello complessivo superiore ai 58.000 metri.
Le salite più attese
Andorra, Valdelinares, Aitana, Calar Alto, La Pandera, Peñas Blancas e l’inedito Collado del Alguacil.
Le 21 tappe
22/08: Monaco – Monaco (9 km, crono)
23/08: Monaco – Manosque (215.2 km)
24/08: Gruissan – Font Romeu (166.7 km)
25/08: Andorra la Vella – Andorra la Vella (104.9 km)
26/08: Falset – Roquetes (171.1 km)
27/08: Alcossebre – Castellón (176.8 km)
28/08: Vall d’Alba – Aramón Valdelinares (149.9 km)
29/08: Puçol – Xeraco (176.4 km)
30/08: La Vila Joiosa / Villajoyosa – Alto de Aitana (187.5 km)
Giorno di riposo
01/09: Alcaraz – Elche de la Sierra (184.5 km)
02/09: Cartagena – Lorca (156.1 km)
03/09: Vera – Calar Alto (166.5 km)
04/09: Almuñécar – Loja (193.2 km)
05/09: Jaén – Sierra de La Pandera (152.7 km)
06/09: Palma del Río – Córdoba (181.2 km)
Giorno di riposo
08/09: Cortegana – La Rábida. Palos de la Frontera (186 km)
09/09: Dos Hermanas – Sevilla (189.2 km)
10/09: El Puerto de Santa María – Jerez de la Frontera (32.5 km, crono)
11/09: Vélez-Málaga – Peñas Blancas. Estepona (205.1 km)
12/09: La Calahorra – Collado del Alguacil (206.7 km)
13/09: Granada – Granada (99.4 km)
I favoriti? È presto per sbilanciarsi ma sarebbe davvero bello se lo sloveno Primož Roglič diventasse il primo corridore a conquistare la Vuelta per cinque volte.