
Kings League, l’annuncio degli Stallions: “Confermiamo l’intera rosa”
Si riparte dalla stessa rosa, tranne qualche piccola modifica. La decisione degli Stallions è forte e va in controtendenza rispetto a molte altre rose della Kings League, che dal primo al secondo split hanno subito rivoluzioni pressoché totali. Non ci saranno novità, se non nei tre giocatori che verranno cambiati di partita in partita, anche in base alle esigenze che arriveranno con il nuovo calendario. L’attesa tra l’altro sta per finire, con l’11 ottobre come data di riferimento per conoscere tutte le novità e i prossimi appuntamenti per quanto riguarda la Kings League.
Kings League, il comunicato ufficiale degli Stallions
“Gli Stallions confermano tutti i draft e le wildcards del passato Split – si legge sui profili social degli Stallions – conformandoci alle vecchie regole di Lega. Verranno cambiati tre giocatori come quest’ultime volevano, mentre le Wild rimarranno le solite note pur sapendo che ci saranno problemi con le partite ravvicinate, cosa che alla lega ha interessato poco se non niente. Gli Stallions sono la prima squadra italiana ad essere apparsa in Kings League, è stata la squadra di tutti, la squadra del popolo e quella che ha unito il pubblico intorno a questa competizione. Questa è la Nostra e la Vostra squadra“.
Kings League, Blur aggiunge: “Devo tutti ai ragazzi”
“Come presidente – si legge ancora – ho il dovere morale di far presente come le nuove regole non solo siano nocive per la competizione poiché si va contro i sani principi con cui la Lega era nata, cioè quella di conferire ai draft gran parte del potere sulle partite e sulla storia della competizione, ma che siano anche regole che strizzano l’occhio a chi ha modo di far prevalere la sua forza mediatica per poter costruire qualcosa in più degli altri. Né io né la squadra vuole questo. In primis questi ragazzi si sono messi in gioco, hanno abbracciato un progetto ambizioso e detto addio ad alcune abitudini salde della loro vita. Sono stati il cuore pulsante di un primo Split che ha emozionato, fatto piangere e fatto ridere tantissime persone. Non saró certo io a dire loro di trovarsi qualcosa di meglio da fare, devo ai ragazzi tutto, per quanto mi riguarda e per quanto riguarda soprattutto Kings League. Figuratevi se non do loro ancora la possibilità di dimostrare quanto valgono“.