Le Stelle

È il Milan di Pulisic: solo Palmer meglio di lui

L’impatto dell’americano sul mondo rossonero è stato incredibile, tra gol e prestazioni di altissimo livello
Roberto Bozzo

L’impatto dell’americano sul mondo rossonero è stato incredibile, tra gol e prestazioni di altissimo livello

In un Milan spesso altalenante e condizionato a più riprese anche dal rendimento ondivagp dei propri senatori, l’unica vera certezza si chiama a conti fatti si chiama Christian Pulisic. L’americano, complice anche l’ incostanza di Leao, i comportamenti sopra le righe di Theo Hernandez e i saltuari problemi fisici di Maignan, si è ritagliato passo dopo passo un ruolo sempre più centrale nell’universo rossonero e ad oggi è a tutti gli effetti il primo trascinatore della squadra.

L’ex Chelsea non conosce riposo, ma non sembra affatto risentirne, anzi. Anche dopo le fatiche con la nazionale americana e in pieno turnover da Champions, lui è sempre lì a incidere e a pensare giocare decisive sulla trequarti. Troppo importante il suo contributo in fase offensiva, il suo pensiero rapido e più di ogni altra cosa l’incredibile lucidità con cui riesce sempre a fare la scelta giusta al momento dell’ultimo passaggio.

Contro l’Udinese è arrivato un altro assist, il numero 11 in Serie A dal suo arrivo in rossonero all’inizio della passata stagione. Che sommati a 17 gol nel periodo fanno ben 28 partecipazioni attive a una rete nel massimo campionato da inizio 2023/24. Come riporta il noto portale statistico Opta, nei cinque principali tornei europei solamente l’inarrivabile Cole Palmer (44) ne conta di più nel periodo.

Numeri da far girare la testa, che non possono più distrarre tifosi e addetti ai lavori riguardo chi in questo momento ha davvero in mano il bastone del comando del mondo rossonero,’se non altro sul piano tecnico. Lui stesso ha detto che il Milan gli ha cambiato la carriera, e certamente il processo è avvenuto anche nell’altro senso. Pulisic è uno dei volti del nostro campionato e, ad oggi, il vero top player del Milan: se ne facciano una ragione tutti, anche i più scettici.

Iacopo Erba

Potrebbe interessarti

Le Stelle
Haaland è inarrestabile, altri due gol: numeri che fanno paura
Il bomber del Manchester City non smette più di segnare: nuova doppietta in campionato di Premier League
Le Stelle
Dybala, serata nera: primo rigore sbagliato e nuovo infortunio
Non una grande serata per Dybala quella che lo ha visto protagonista nel match tra la sua Roma e il Milan
Stefano Moreo, Pisa
Le Stelle
Moreo, un gol per ogni categoria… e ora anche in Serie A
Stefano Moreo porta il Pisa a flirtare con la vittoria, nella partita contro il Torino segna una doppietta storica per la sua lunga carriera
Le Stelle
Sinner torna n. 1 soltanto per una settimana ma conta esserlo dopo Torino
Jannik Sinner trionfa per la prima volta a Parigi e si riprende il 1° posto della classifica ATP
Le Stelle
Salah nella storia del Liverpool: 250 reti in maglia Reds
Salah è entrato ancora di più nella storia del Liverpool, arrivando a segnare 250 gol con la maglia de Reds
Le Stelle
Milinkovic-Savic insuperabile: è lui il guardiano del Napoli
Il portiere serbo, dopo Camarda, ferma anche Morata: sesto rigore parato negli ultimi 10 e nuova conferma del suo straordinario momento
Le Stelle
Milan, Leao c’è: con lui a San Siro si vince sempre
Allegri sorride, il portoghese ha recuperato dal problema fisico e ci sarà contro la Roma. E in casa…
Le Stelle
Wembanyama fa già la storia per i San Antonio Spurs
Il giovane talento francese permette alla squadra texana di stabilire un record franchigia in avvio di regular season
Le Stelle
Leao ce la fa: ci sarà con la Roma, con un occhio al rinnovo
Il portoghese torna in gruppo: Allegri sorride ed è pronto a lanciarlo titolare. Intanto, si comincia senza fretta a ragionare sul prolungamento del contratto
Kylian Mbappé
Le Stelle
Mbappé riceve la Scarpa d’Oro: i numeri del primo grande successo
Kylian Mbappé ha vinto la sua prima Scarpa d'Oro, i suoi numeri sono straordinari, ma non sono i migliori
Le Stelle
Mo Salah continua a brillare, nonostante il momento no del Liverpool
I numeri infatti non mentono e piazzano l'egiziano - una delle poche note liete di questo inizio deludente di stagione dalle parti di Anfield - vicinissimo alla leggenda inglese Rooney. Salah è lì ad un passo
Le Stelle
La Juve torna alla vittoria e si gode un Yildiz da record
Forte e promettente, presente e futuro 10 juventino, e chissà che con Spalletti al timone Yildiz non possa migliorare sempre più, e diventare sempre più il punto di riferimento offensivo dei bianconeri