Le Stelle

Il tennis di Musetti odia il cemento: le ATP Finals di Torino si allontanano

La superficie che mette più in difficoltà il gioco del toscano è certamente il cemento
Filippo Re

La superficie che mette più in difficoltà il gioco del toscano è certamente il cemento.

Anche se l’infortunio rimediato nella semifinale del Roland Garros con Carlos Alcaraz è, ormai, un lontano ricordo, Lorenzo Musetti incappa in un’altra grande delusione, facendosi eliminare al 3° turno del Masters 1000 di Toronto da Alex Michelsen dopo il k.o. all’esordio a Washington.

Musetti e il cemento: un feeling mai sbocciato

Non è soltanto una sensazione il fatto che il cemento sia la superficie più complicata per il carrarino che, non a caso, nei tornei dello Slam vanta una semifinale sia sulla terra rossa di Parigi che sull’erba di Wimbledon, mentre agli Australian Open e agli US Open non si è mai spinto oltre il 3° turno.

Considerato che fino al termine della stagione si giocherà soltanto su questa superficie, il nostro connazionale dovrà necessariamente trovare le giuste contromisure se vorrà centrare per la prima volta la qualificazione alle ATP Finals di Torino, sogno che l’azzurro coltiva fin da bambino.

Musetti ancora 6° nella Race

La buona notizia è che, al momento, il tennista italiano si trova tra i primi otto nella classifica ATP Race che tiene conto esclusivamente dei punti conquistati nel 2025, ma è chiaro che i 200 punti di vantaggio sulla nona posizione non possono fargli dormire sogni tranquilli.

Classifica ATP Race 1 agosto (Top 10)

1 Carlos Alcaraz 7540

2 Jannik Sinner 6000

3 Novak Djokovic 3380

4 Alexander Zverev 3380

5 Jack Draper 2940

6 Lorenzo Musetti 2660

7 Alex De Minaur 2635

8 Taylor Fritz 2615

——————————–

9 Ben Shelton 2460

10 Casper Ruud 2225

Filippo Re

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