Sanremo 2026, la corsa al biglietto è già iniziata: tutto quello che c’è da sapere
Dettagli e prezzi per assistere al Festival dal vivo: ecco quanto può costare un posto al Teatro Ariston e le soluzioni a disposizione

La macchina del Festival di Sanremo 2026 è già in moto e, come ogni anno, a far discutere prima ancora della musica sono i biglietti per il Teatro Ariston. Tra disponibilità limitata, procedure di acquisto selettive e prezzi destinati a far parlare, assistere dal vivo allo spettacolo più seguito della tv italiana resta una sfida per pochi. C’è chi sogna di esserci almeno una volta nella vita e chi prova ogni anno senza successo.
Come acquistare i biglietti per Sanremo 2026
Come nelle passate edizioni, per far fronte alla grande richiesta e alla limitata capienza del teatro, la Rai e il Comune di Sanremo hanno confermato che sarà necessario partecipare a una fase di registrazione preliminare prima di poter acquistare un biglietto vero e proprio. Dal 22 dicembre 2025 alle ore 9:00 fino all’8 gennaio 2026 alle ore 18:00 è aperta una finestra di registrazione online sul portale ufficiale gestito da Vivaticket. Chi si registra deve inserire i propri dati anagrafici e di contatto e indicare quale serata e in quale settore del teatro (platea o galleria) vorrebbe acquistare il biglietto. È consentita una sola registrazione per utente, e non dà automaticamente diritto alla vendita: si entra in una selezione casuale, che sarà effettuata tramite software alla presenza di un notaio. Tra metà gennaio e il 3 febbraio 2026, chi sarà stato sorteggiato riceverà una email con le istruzioni per completare l’acquisto e potrà comprare al massimo due biglietti per la serata scelta. Questa procedura, simile a quella degli ultimi anni, è stata pensata per rendere la fase di vendita il più equa possibile, visto l’elevatissimo interesse per l’evento.
Sanremo 2026: i prezzi dei biglietti e le varie soluzioni
Così come quelli degli spot, anche i prezzi dei biglietti per Sanremo 2026 sono in aumento rispetto alle edizioni passate, con una maggiorazione media di circa il 20% dovuta alla forte domanda e ai costi organizzativi crescenti. Un posto in platea nelle prime quattro serate costa 240 euro, 875 sabato per la finalissima. Meno dispendioso, ma comunque non proprio economico, un seggiolino in galleria: 132 euro a serata da martedì a venerdì, mentre per la finale occorrerà sborsarne 430. Per coloro i quali vogliono godersi lo spettacolo dall’inizio alla fine, ci sono altre soluzioni più vantaggiose: i carnet, acquistabili a 958 euro per la galleria e 1835 per la platea.