Analisi 14 settembre

Lazio e Roma, poco mordente e due ko allarmanti in vista del derby

Entrambe le squadre della Capitale arrivano alla stracittadina reduci da due brutte sconfitte
Jessica Reatini

Appena una settimana e, nonostante il campionato sia iniziato da appena tre giornate, nella Capitale è già aria di derby. Inutile ribadire l’importanza della stracittadina, soprattutto se arriva in un momento non cruciale del campionato ma già spartiacque per entrambe le squadreLazio e Roma arriveranno alla sfida reduci da due brutte sconfitte: quella biancoceleste maturata a Sassuolo e quella giallorossa contro il Torino proprio dell’ex Lazio Baroni.

Roma, poco incisiva e senza idee contro il Torino

La Roma, dopo due vittorie consecutive, è caduta in casa contro i granata, vittoriosi grazie al gol di Simeone, giocando un match sottotono e in cui la disattenzione di Koné apre la strada alla vittoria del Toro che, prima di oggi, non aveva mai vinto conquistando appena un punto contro la Fiorentina.

Lazio, il mal di trasferta si conferma anche contro il Sassuolo

Non è andata meglio alla Lazio che certifica il mal di trasferta che va avanti dalla scorsa stagione. Prima il ko contro il Como, ora la caduta in casa del Sassuolo che conquista proprio contro i biancocelesti il primo successo stagionale. Alla squadra di Grosso basta la rete di Fadera per stendere la squadra di Sarri lenta e prevedibile nella manovra.

Lazio e Roma, nel derby servirà un atteggiamento diverso

Insomma due prestazioni decisamente poco convincenti e che spingono gli allenatori a riflessioni importanti. In un derby non si può scendere in campo senza convinzione, senza idee, senza la cattiveria giusta e queste due gare devono essere un monito importante per Gasperini così come per Sarri, nella stracittadina ci vorrà un atteggiamento diverso.

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