Scott McTominay è una delle pochissime certezze di Conte, in piena emergenza il tecnico punta tutto e ancor di più su di lui

Emergenza a Napoli, dei Fab Four è rimasto solo Scott McTominay. Lo scozzese è una delle pochissime certezze di Conte in questo tour de force che attende gli azzurri a partire dal big match con la Juventus, in programma domenica alle 20:45 al Maradona.
McTominay superstite
La Champions League, la vetta da blindare in campionato e una Supercoppa da provare a conquistare. McTominay è il superstite del centrocampo, il reparto si è sgretolato man mano da De Bruyne a Lobotka passando per Anguissa e Gilmour. Tutti ko fino alla fine del 2025, eccetto lo slovacco. Due settimane di stop per quest’ultimo, ma l’assenza è pesante e si farà sentire eccome. Conte ha solo lo scozzese e completerà il reparto con Elmas e Vergara. Così per la sfida contro i bianconeri e poi per il Benfica in Champions League. Poi, altre tre partite.
McTominay stakanovista
L’ex Manchester United è consapevole che dovrà fare gli straordinari, nulla di diverso rispetto a quanto fatto in precedenza se non che sarà lui il cuore della squadra in campo. Un carico di responsabilità che comporta oneri e onori. È tra gli stakanovisti del tecnico salentino, secondo dietro a Di Lorenzo. All’Olimpico, contro la Roma, ha corso più di tutti: 12 km. Strappi, sprint e assist. È il capocannoniere della squadra con 5 gol stagionali.