Le Stelle 7 dicembre

Lautaro, sono 300 con l’Inter! Numeri importanti, ma la stagione non decolla

Inter - Parma è la sfida di Lautaro, a prescindere dal risultato. L’argentino partendo dal 1’ nella formazione di Inzaghi ha tagliato un traguardo importante per la sua carriera e per la storia del club, un riconoscimento che arriva in un momento tutt’altro che facile per lui.
Francesco Asprea

Inter – Parma è la sfida di Lautaro, a prescindere dal risultato. L’argentino partendo dal 1’ nella formazione di Inzaghi ha tagliato un traguardo importante per la sua carriera e per la storia del club, un riconoscimento che arriva in un momento tutt’altro che facile per lui.

Quella di questa sera nel match contro i ducali, anticipo della quindicesima giornata di Serie A, è la presenza numero 300 in nerazzurro per l’attaccante, considerando tutte le competizioni. A questo si aggiunge che, complessivamente, ha realizzato finora 135 reti che lo rendono il settimo miglior marcatore nella storia del club.

Traguardi importanti, ma l’avvio di stagione non è affatto positivo

Numeri che consentono a Lautaro di scrivere una pagina di storia importante, in primis per la sua carriera, ma che lasciano un po’ di amaro in bocca se si pensa alla stagione che sta vivendo attualmente. Un inizio complicato, caratterizzato più da ombre che da luci e che ha spinto in molti a chiedersi che fine avesse fatto il Lautaro di sempre che aveva abituato a prestazioni di livello e a raffiche di gol che lo hanno reso uno dei protagonisti nella conquista dello scudetto.

I numeri non convincono e il paragone con la passata stagione non perdona

Il ventisettenne non sembra aver trovato ancora la quadra, la sua stagione è iniziata col freno a mano e non sembra essersi ancora sbloccato del tutto. Al momento in 16 presenze, tra Serie A e Champions League, ha segnato 6 reti e realizzato 4 assist. Dati che sorprendono in negativo se si pensa alla scorsa annata quando, nello stesso periodo, aveva segnato già 15 gol: 2 nella massima competizione europea e 13 in campionato.

La via del gol sembra essere smarrita

Tornando alla stagione attuale, il timbro in Europa risale alla sfida con la Stella Rossa del 1° ottobre, le altre sono arrivate tutte in campionato ma a intermittenza. A Udine la prima doppietta, poco meno di un mese dopo è arrivato il gol alla Roma. Altri dieci giorni devono trascorrere per vederlo esultare ancora, nella sfida con l’Empoli e poi l’ultima volta che è successo è stata in quella col Venezia a San Siro ritrovando il gol in casa dopo 249 giorni. Insomma, è evidente che “Il Toro” non riesca più a trovare la via della porta.

Il confronto con gli altri attaccanti 

Il confronto con gli altri attaccanti della Serie A poi, non fa che sottolineare le difficoltà dell’argentino. Retegui, Thuram, Vlahovic e Pulisic hanno fatto meglio di lui e non sarà facile recuperarli, certo non impossibile. All’attaccante serve una scossa, ma soprattutto all’Inter servono i suoi gol per provare a replicare l’impresa compiuta nell’ultima anno. Chissà se l’ennesimo traguardo raggiunto fungerà da stimolo per il bomber di Bahia Blanca.

Martina Barnabei 

Potrebbe interessarti

Le Stelle
Vlahovic, numeri irreali da subentrato. Il dilemma di Tudor: come gestire un attaccante così?
Questo è senza dubbio il miglior Vlahovic in bianconero, se non in carriera. Conquisterà la titolarità o rimarrà nel ruolo di spaccapartite?
Le Stelle
Yildiz incanta in Champions: la Juve sogna… e ringrazia Pisano!
Kenan Yildiz continua a incantare e segnare: ecco il curioso retroscena che ha portato il talento turco-tedesco dalle giovanili del Bayern a quelle della Juventus
Analisi
Roma, Gasperini non vede Dovbyk: a gennaio può arrivare la separazione?
L'attaccante ucraino è finito in fondo alle gerarchie offensive e Gasperini non lo ha nascosto. Nei prossimi mesi può trasferirsi lontano dalla Capitale
Le Stelle
Alcaraz è diventato uomo: la cura dei dettagli è da n. 1
Carlos Alcaraz è maturato molto negli ultimi mesi come dimostrato dalla sua recente invenzione
Le Stelle
Leader De Ketelaere: è l’uomo chiave dell’Atalanta di Juric
Il belga cresce ancora: senza Lookman il suo ruolo diventa ancor più centrale, come confermano i numeri e le idee di un allenatore che riesce a esaltarlo
Nico Paz, Como
Le Stelle
Nico Paz si fa spazio tra i campioni: simbolo di speranza per la Serie A
Una giovane stella brilla nel vecchio firmamento della Serie A, tra leggende al tramonto c'è un giovane che si prende la scena
Le Stelle
Bremer – Thuram-Yildiz sono la “spina dorsale” della Juventus: imprescindibili per Tudor
Bremer, Thuram e Yildiz sono i perni della Juventus, punti di riferimento per la squadra e per Tudor che non può più farne a meno
Le Stelle
Champions League, l’Inter debutta contro l’Ajax e ritrova un ex in campo
L'Inter ritrova l'ex Klaassen al debutto in Champions League contro l'Ajax, per lui una parentesi breve ma soddisfacente in nerazzurro
Le Stelle
Nico Paz contro Valentin Carboni: Como-Genoa a passo di tango
Compagni in Nazionale, i due figli d’arte sono pronti a sfidarsi nel posticipo della terza giornata di Serie A
Le Stelle
Musetti a Chengdu pensando a Torino
L'obiettivo di Musetti in quest'ultima parte di stagione è la qualificazione alle ATP Finals di Torino
Modric
Le Stelle
Modric infinito: subito decisivo con la maglia del Milan
Primo gol in Italia per il centrocampista croato, che ha regalato la vittoria ad Allegri contro il Bologna
Nicola Zalewski
Le Stelle
Atalanta, Zalewski protagonista assoluto. E i 17 milioni spesi forse non sono stati un azzardo…
L'ex Roma e Inter, con un assist, una traversa e infine il gol, ha trascinato l'Atalanta nella vittoria per 4-1 contro il Lecce