Le Stelle

Lazio, avevano ragione Fabiani e Baroni: Dele-Bashiru è la tua sorpresa

Acquistato per fare il trequartista ma adattato a mediano per esigenze di formazione: Dele-Bashiru ha conquistato il centrocampo e tutti i tifosi biancocelesti 
Luigi Indaco

Acquistato per fare il trequartista ma adattato a mediano per esigenze di formazione: Dele-Bashiru ha conquistato il centrocampo e tutti i tifosi biancocelesti 

E alla fine ha avuto ragione Fabiani. Il ds della Lazio, insieme al presidente Lotito, ha puntato su Fisayo Dele-Bashiru, un calciatore semisconosciuto nigeriano di 23 anni che veniva dall’Hatayspor. C’è da sottolineare, soprattutto, che non è stata una decisione impulsiva, ma ben ponderata e pensata per mesi, considerando che il centrocampista è stato agganciato già a gennaio, ben sei mesi prima che si chiudesse l’affare. Eppure, inizialmente, non ci credeva nessuno. Solo il club turco che ne deteneva il cartellino, e che infatti aveva fissato il prezzo a circa 10 milioni di euro, e la società biancoceleste, che ha fatto di tutto per avere uno sconto e dunque concludere la trattativa sui 5 e mezzo circa: 2 milioni subito per il prestito e gli altri 3,6 da pagare quando scatterà l’obbligo. 

“Fiducia a Dele-Bashiru”

Non appena arrivato a Roma, società e tecnico chiedevano fiducia nei suoi confronti: “Ci sono pochi video su di lui, ma ha una gamba devastante e performance record, spiegava Fabiani, a cui poi faceva eco Baroni: “Diventerà un centrocampista moderno, ha gamba e fisicità. Gli stiamo costruendo un ruolo”. Inizialmente, infatti, non si sapeva bene dove poterlo posizionare. Acquistato per il ruolo di trequartista, poi è arrivato Dia, a cui il tecnico non ha potuto rinunciare, decidendo di posizionarlo sorprendentemente dietro a Castellanos punta. Dele-Bashiru non sembrava adatto al modulo scelto da Baroni, ma questo è solo ciò che appariva dall’esterno. Nella realtà dei fatti si è lavorato molto su ciò che avrebbe potuto portare in campo una volta chiamato a sostituire uno tra Guendouzi e Rovella e infatti eccoci qua a parlare del numero 7 biancoceleste.

L’esplosione

Napoli il centrocampista italiano era fuori per squalifica e, vista la scarsità di alternative a centrocampo della Lazio, considerando anche l’infortunio di Vecino e il recupero ancora in corso di Castrovilli, Dele-Bashiru è stato chiamato a sostituirlo. La sua prestazione è ancora sulla bocca di tutti, come quel tiro che ha rischiato di spaccare la traversa. È riuscito a bloccare sul nascere quasi ogni costruzione di Lobotka e con il suo fisico possente ha recuperato un’infinità di palloni. Dopo pochi giorni, ad Amsterdam, si è ripetuto. In quest’occasione ha sostituito Guendouzi, che non aveva ancora mai riposato, e non l’ha fatto di certo rimpiangere. Anzi, contro l’Ajax è arrivato anche il gol, che se non fosse stato per la prodezza di Pedro arrivata successivamente, avrebbe addirittura chiuso la partita. Baroni non solo ha trovato un mediano roccioso in grado di dare sostanza al centrocampo, ma anche, all’occasione, un calciatore che te la butta dentro con semplicità: in questa stagione è infatti già a quota 3 reti (una in campionato e due in Europa League), più 2 assist, in 686 minuti giocati. 

Chiara Scatena 

Potrebbe interessarti

Payero, Cremonese
Le Stelle
Il Bologna vede Payero e trema: la maledizione dei falsinei
Ha un nome e un cognome la maledizione del Bologna: Martìn Payero. Il centrocampista argentino vanta una tradizione assurda contro i falsinei
Pietrangeli
Le Stelle
Pietrangeli e la Lazio: una storia tra calcio e tennis
Nicola Pietrangeli diventa tennista grazie alla Lazio: da una promessa di prestito, agli allenamenti con la Banda Maestrelli
Neres
Le Stelle
Napoli, è il momento di Neres: tre gol in tre partite tra Serie A e Champions
David Neres sta vivendo un ottimo momento di forma col Napoli, i numeri e le prestazioni lo dimostrano
Le Stelle
Lookman, settimana da sogno: gol decisivi e nuovi record con l’Atalanta
L’attaccante nigeriano continua a scrivere la storia del club nerazzurro: in Europa solo Muriel ha fatto meglio di lui
Le Stelle
Ci lascia Pietrangeli: il più grande tennista italiano prima di Sinner
Il 1° dicembre 2025 è un giorno di lutto per tutto lo sport italiano a causa della morte di Pietrangeli
Le Stelle
Musetti di nuovo papà: la spinta giusta per il 2026
L’anno più bello della carriera tennistica di Musetti termina con una splendida notizia
Le Stelle
Lautaro show, doppietta anticrisi e da record: superato anche Mazzola 
L’argentino segna due gol e regala la vittoria all’Inter sul campo del Pisa. Torna il sorriso dopo i ko con Milan e Atletico
Le Stelle
È una Juventus Yildiz-dipendente: a Spalletti l’ultimo compito
La Juventus non può fare a meno del calciatore turco, sempre più centrale nelle trame offensive dei bianconeri
Nkunku
Le Stelle
Milan, è l’ora di Nkunku: sfida alla Lazio per il primo gol in Serie A
L'attaccante ha timbrato il cartellino solo contro il Lecce in Coppa Italia: in Serie A non ha ancora lasciato il segno
Le Stelle
Rune e la difficile riabilitazione: tornerà al 100%?
Holger Rune sta provando a recuperare il prima possibile dal grave infortunio al tendine d’Achille
Le Stelle
L’Inter ha bisogno dei gol di Thuram: a Pisa per interrompere il lungo digiuno
Complice anche l’infortunio al bicipite femorale che l’ha tenuto ai box per oltre un mese, il francese non timbra il cartellino da un po’ di tempo
Le Stelle
Campioni a caccia di record! Haaland, Kane e Mbappé sfidano la storia
Tre leggende contemporanee a caccia di record: Haaland, Kane e Mbappé sfidano sé stessi e la storia