Le Stelle

Morata sfida il passato: da idolo a rivale, ritrova il Real Madrid

Morata e quel filo che lo unisce al Real Madrid, un rapporto fatto di amore e “odio"

Morata e quel filo che lo unisce al Real Madrid, un rapporto fatto di amore e “odio”

Real Madrid e Milan si affronteranno questa sera in Champions League al Santiago Bernabeu. Una gara da sempre affascinante e anche un po’ speciale per qualche protagonista. Lo sarà certamente per Ancelotti, ma anche per Alvaro Morata. C’è troppa storia per lui dietro a questa sfida, non potrà mai essere una come le altre.

L’accoglienza del Bernabeu

La prima incognita è l’accoglienza, se l’è chiesto anche l’attaccante stesso che la immagina un po’ come quella già vissuta quando vi ha fatto ritorno con la maglia dell’Atletico. “Penso che sarà come quando sono tornato al Bernabeu tra le fila dell’Atletico Madrid. Non credo che le cose siano cambiate molto. Ma ne sono consapevole e mi aspetto che mi fischino: è anche normale”, ha dichiarato. Pronto a aspettarsi di tutto, ma la reazione sarà poi imprevedibile.

L’esordio in prima squadra

Le premesse di questa storia, fatta tanto d’amore quanto di “odio” sportivo, sono da sogno. Morata cresce come si dice “a pane e Real” facendo tutto il settore giovanile tra le fila dei Blancos e poi l’esordio in prima squadra in campionato sotto la guida tecnica di José Mourinho. La prima panchina a appena 18 anni e un mese. Le sue qualità sono evidenti e nonostante in squadra ci siano personalità di livello come Cristiano Ronaldo e Benzema, la società crede in lui. Col passare delle stagioni si ritaglia il suo spazio e arrivano anche i primi trofei, grandissime soddisfazioni. 

La prima stagione con i Blancos

La sua prima volta tra i grandi è stata nell’annata 2013/14 con Ancelotti, 8 gol segnati in Liga e uno in Champions contro lo Schalke 04. Quell’anno lo alza anche il trofeo più ambito d’Europa disputando 41’ nella finale contro l’Atletico Madrid. Nel 2014 la favola si interrompe, Morata vola in Italia e inizia una nuova avventura alla Juventus. A Torino diventa un protagonista assoluto, soprattutto nelle notti europee sfiorando la Champions nel 2015 perdendo in finale col Barcellona. Si consacra però come uno dei migliori attaccanti in circolazione. 

Il ritorno e di nuovo l’addio

Il Real non ha mai smesso di seguirlo e esercita il diritto di recompra versando 30 milioni di euro nelle casse dei bianconeri riportandolo così a casa. Per uno scherzo del destino si ritrova a vincere di nuovo la massima competizione europea contro la Juve, realizzando tre gol nella competizione a cui si aggiungo i 15 in Liga e due in Copa del Rey. A Madrid però lo spagnolo non resiste molto e si trasferisce al Chelsea per poi tornare di nuovo nella sua città, ma questa volta dalla sponda opposta. Inizia così il suo capitolo con i Colchoneros, da sempre sua squadra del cuore. Un “tradimento” he i tifosi non gli hanno mai perdonato. 

I numeri di Morata contro il Real Madrid

Questa sera per la tredicesima volta in carriera, Alvaro Morata si ritroverà il Real Madrid come avversario. Nei precedenti scontri diretti gli ha segnato 6 gol e il suo bilancio complessivo contro i Blancos recita 3 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte.

Martina Barnabei

Potrebbe interessarti

Le Stelle
Djokovic punta sul guru della medicina per l’assalto al 25° Slam
Novak Djokovic ha aggiunto una nuova figura al suo team nel corso dell’off season
Le Stelle
Lautaro trascina l’Inter e zittisce le critiche
Il capitano firma sorpasso su Milan e Napoli, domina la Serie A e si conferma nell’elite europea per continuità offensiva
Le Stelle
Inter, è tornato il vero Lautaro! Adesso è il più decisivo della Serie A
Un inizio a rilento, ma gli interisti ora si godono nuovamente il vero Lautaro
Davide Bartesaghi, Milan
Le Stelle
Milan, che Bartesaghi! Gattuso coglierà il messaggio?
Davide Bartesaghi segna il suo primo gol e la sua prima doppietta con il Milan, un chiaro messaggio anche in ottica Nazionale
Matias Soulé, Roma
Le Stelle
Roma, tutti pazzi per Soulé: miglior marcatore della squadra, domani la sfida con Nico Paz
Soulé ha fatto impazzire la Roma, domani la sfida all'Olimpico con Nico Paz. Un duello tutto argentino tra due giovani talenti della Serie A
gianluca-scamacca-of-atalanta
Le Stelle
La febbre non ferma Scamacca: doppietta col Cagliari, ora trascina la Dea
Scamacca ha preso per mano l'Atalanta, nonostante la febbre ha dimostrato di essere in ottima forma e i numeri lo confermano
Le Stelle
Berrettini riparte dal talismano Sinner: obiettivo top 10 nel 2026
Matteo Berrettini ha il potenziale per tornare tra i primi dieci tennisti del mondo
Le Stelle
Riecco Salah, ovazione e nuovo record: ultima con il Liverpool?
L’egiziano è tornato in campo dopo lo scontro con Slot ed è stato subito decisivo nella sfida contro il Brighton
Le Stelle
Musetti punta in alto con Perlas: forse troppo?
Musetti spera di colmare il gap da Sinner e Alcaraz grazie a coach Perlas
Le Stelle
McKennie, ci risiamo: da sacrificabile a intoccabile. Ma a fine anno la Juve…
Altro che sacrificabile: McKennie è di nuovo centrale nella Juventus. Ma pesa il lato contrattuale
Le Stelle
Yildiz unica luce: la Juve si aggrappa al suo fuoriclasse
Assist in Champions e numeri unici in stagione: il turco è la chiave per la svolta, ma Spalletti fa bene a spronarlo
Le Stelle
Chi è José Neto? Il talento di Mourinho destinato a “fare la storia”
José Mourinho gli ha regalato la gioia di esordire tra i professionisti nella partita di Champions League contro il Napoli, ma chi é questo José Nieto: il talento che secondo 'Mou' farà la storia del calcio?