Sinner e le basse aspettative: bluff o realtà?
Il n. 1 al mondo è apparso pessimista nel corso del media day degli Internazionali d’Italia a Roma.

Primo azzurro a ricevere la prestigiosa testa di serie n. 1 nel singolare maschile degli Internazionali d’Italia, Jannik Sinner non è apparso particolarmente ottimista nel media day andato in scena lunedì 5 maggio al Foro Italico.
Sinner si accontenta di vincere una partita
Le parole pronunciate dal nativo di San Candido sono inequivocabili: “Devo dire che ho basse aspettative per questo torneo, sono stato fermo così a lungo e non ho feedback di come giocherò, spero di vincere almeno un match”.
Bluff o realtà?
Le aspettative dei tifosi sono, ovviamente, alle stelle e c’è tanta voglia di rivederlo in campo con l’ultima partita ufficiale che risale all’atto conclusivo dell’Australian Open vinto con Alexander Zverev lo scorso 26 gennaio a Melbourne, motivo per cui una dichiarazione così forte potrebbe celare il desiderio di togliere un po’ di pressione dalle proprie spalle.
In effetti, il lungo stop potrebbe farsi sentire, tuttavia non essendoci stato un infortunio a tenerlo fermo, bensì la sospensione di tre mesi concordata con la WADA, dovrebbe essere meno complicato ritrovare il ritmo partita in tempi brevi.
Di certo, durante la sua assenza non c’è stato un tennista che ha dominato il circuito per cui il miglior Sinner potrebbe realisticamente ripartire col botto a Roma.
Il percorso di Jannik verso la finale
1° turno: bye
2° turno: Navone o Cinà
3° turno: Davidovich Fokina
Ottavi: Cerundolo
Quarti: Ruud o Shelton o Berrettini
Semifinale: Fritz o Fonseca o De Minaur
Filippo Re