Coppa Davis 2025, le pagelle: Cobolli emoziona ma il migliore è Berrettini
Il terzo storico trionfo dell’Italia in Coppa Davis porta la firma di Cobolli e Berrettini.

È tempo di bilanci dopo la conclusione dell’edizione 2025 della Coppa Davis e non potevano, quindi, mancare i nostri giudizi ai campioni della racchetta.
Matteo Berrettini 10 e lode
Tre vittorie in due set per il romano che, quando sta bene dal punto di vista fisico, vale ampiamente un posto nella top 5 della classifica ATP indoor e lo dimostra con i facili successi ai danni di Jurij Rodionov, Raphael Collignon e Pablo Carreno Busta.
Berrettini torna grande in Coppa Davis: l’Italia ama Matteo
Flavio Cobolli 9
Il tennis del n. 22 del ranking mondiale non è eccelso, ma il cuore è senza dubbio da n. 1 con due affermazioni in volata già entrate di diritto nella storia della competizione con Zizou Bergs per 6-3 6-7 (5-7) 7-6 (17-15) e opposto a Jaume Munar con il punteggio di 1-6 7-6 (7-5) 7-5.
Cobolli porta l’Italia sul tetto del mondo per il 3° anno di fila
Filippo Volandri 8,5
Senza Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, il capitano livornese punta sul gruppo e i risultati gli danno ampiamente ragione: di certo, il successo più bello e difficile della sua carriera in azzurro.
Volandri capitano coraggioso: il migliore di sempre è Filippo
Alexander Zverev 8
Gioca due singolari e li vince entrambi il terzo giocatore della classifica ATP che non ha, però, fortuna nel doppio decisivo di Spagna-Germania a cui assiste da spettatore.
David Ferrer 7,5
Senza Carlos Alcaraz, il capitano spagnolo è bravo a guidare un gruppo sicuramente povero di talento fino all’atto conclusivo, tuttavia a posteriori una maggiore flessibilità nei confronti di Alejandro Davidovich Fokina, fatto fuori per motivi comportamentali, avrebbe potuto fare la differenza.
Jakub Mensik 6
Batte un tennista esperto come Carreno Busta all’esordio alle Finals di Coppa Davis, ma il 20enne di Prostejov offre, poi, una prestazione sconcertante nel doppio contro gli iberici, spalancando le porte della semifinale ai ragazzi di David Ferrer.
Zizou Bergs 5
La palla corta sul settimo match-point contro Cobolli in semifinale se la ricorderà per tutta la vita: un errore imperdonabile che fa passare in secondo piano quanto di buono mostrato nel corso della competizione.