Crisi Atalanta: 8 giornate senza vittoria in Serie A, non accadeva da 10 anni
La Dea non brilla più. Settanta giorni fa, l’ultima vittoria dell’Atalanta in Serie A: 3-0 secco in trasferta al Torino e poi il buio, nonostante qualche blitz europeo, a mantenere viva la fiamma in Champions League. Ma è il rendimento in campionato che non convince e che, prima della sosta, ha portato la società all’esonero di Ivan Juric, sostituito da Raffaele Palladino, il cui compito è quello di risollevare le sorti dei bergamaschi, fermi al palo da oltre due mesi e in evidente difficoltà nelle ultime uscite.
Sabato l’ultimo colpo incassato in ordine cronologico a Napoli, un 3-1 che ha piantato ancor di più le ambizioni dei nerazzurri, fermi a 13 punti conquistati in 12 gare: uno score di gran lunga diverso rispetto a quelli delle scorse annate sotto il timone Gasperini.
Una striscia negativa così lunga, infatti, dalle parti di Bergamo non si vedeva dalla stagione 15/16, quando sotto la guida di Edi Reja l’Atalanta toccò 14 gare senza vittorie. Da quel momento, pur vivendo stagioni altalenanti, la Dea non era mai caduta in un’astinenza così prolungata di vittorie.
Inoltre, come riportato da CalcioAtalanta.it, la striscia in corso rappresenta il sesto peggior risultato dell’Atalanta nell’era dei tre punti a vittoria. Peggio dell’undici fin qui condiviso dal duo Juric-Palladino (il secondo però ha allenato soltanto una partita), hanno fatto solo le squadre retrocesse o in lotta per non scendere in Serie B. Come nel 04/05, quando l’Atalanta arrivò fino a 15 gare senza vincere, mentre nel 97/98 furono 13 le giornate consecutive senza successi, culminate con la retrocessione in Serie B.