Formula 1, Verstappen può vincere il Mondiale? Gli incastri a 2 GP dal termine
La doppia squalifica delle McLaren nel Gran Premio di Las Vegas di Formula 1 ha cambiato le carte in tavola: cosa può succedere

Ora, davvero, tutto può succedere. È il più impensabile possibile l’epilogo del Gran Premio di Las Vegas di Formula 1. Una gara che Max Verstappen ha vinto meritatamente, dominando dalla prima curva, ma che aveva visto le due McLaren concludere con Norris e Piastririspettivamente al secondo e quarto posto. Prima, almeno, della squalifica che ha cambiato tutto.
La squalifica
Fondo irregolare per le due McLaren, prima investigate e poi inevitabilmente squalificate. Come era già successo a Hamilton e Leclerc in Cina, i due piloti hanno dovuto subire passivamente l’eccessiva usura della propria monoposto, mettendo un triste doppio zero nella classifica del mondiale di Formula 1, che ora diventa ancora più intricata dopo il +25 di Verstappen.
Classifica e punti
Guardando oggi, a due GP più una Sprint Race dal termine della stagione, la classifica del mondiale piloti di Formula 1 vede Lando Norris primo a 390 punti e Piastri e Verstappenappaiati a 366 a ventiquattro punti di distacco. In palio a oggi ci sono ancora 58 punti complessivi. Questo il sistema di punteggio delle gare lunghe: 25, 18, 15, 12, 10, 8, 6, 4, 2, 1. Questo invece il sistema della Sprint: 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1.
Arrivo a pari punti
In caso di arrivo a pari punti, andrebbero a contare allora le gare vinte dai singoli piloti. E la classifica in questo caso recita sette vittorie per Piastri e Norris e sei vittorie per Max Verstappen.
Norris campione se…
Lando Norris potrebbe diventare ancora campione già in Qatar. Questo potrebbe succedere guadagnando 27 punti su 58 o 26 in caso di successo in uno dei due GP. Se a Lusail dovesse guadagnare due punti sui diretti concorrenti il pilota McLaren sarebbe campione, basterebbe quindi arrivare tra i primi otto e davanti ai diretti concorrenti. Potrebbe bastare inoltre un nono posto in caso di zero punti sia per Piastri che per Verstappen in gara lunga. Attenzione però alla Sprint Race, che potrebbe cambiare ulteriormente gli equilibri.