
Italia, è già (mini) rivoluzione d’ottobre: le idee di Gattuso
Novità alle porte nell’elenco dei convocati dell’Italia di Gattuso: almeno tre nomi nuovi e diverse assenze

Si avvicina la seconda sosta però le nazionali della stagione e, per Gattuso, di conseguenza il momento di stilare per la seconda volta la lista dei convocati della sua Italia. E proprio in vista dell’elenco che sarà reso noto venerdì 2 ottobre, il tecnico pensa a una mini rivoluzione d’ottobre.
Lo scenario
Non è andata affatto male la prima volta di Ringhio sulla panchina degli Azzurri. Ma la situazione in classifica resta più complicata. Che mai, con la Norvegia in fuga con sei punti di vantaggio e un +16 di differenza reti rispetto all’Italia che lascia poche speranze a Gattuso. Potrebbe non bastare vincerle tutte per evitare il secondo posto, fondamentale allora pensare anche a costruire il miglior gruppo possibile in vista di una strada che è di nuovo estremamente in salita.
Le novità
Potrebbero allora essere tre le novità su cui ragionerà Gattuso nelle prossime quarantotto ore, prima di consegnare la lista dei 27/28 convocati Azzurri. In difesa, infatti, convince sempre di più Gabbia, centrale nel Milan di Allegri. Dalla Roma si fa spazio a centrocampo la candidatura di Cristante e, in attacco, da Liverpool arrivano segnali estremamente incoraggianti per quanto riguarda la rinascita di Federico Chiesa.
Le scelte
Rispetto a settembre mancheranno Buongiorno, Scalvini e Scamacca. Ma anche Rovella infortunato, così come Leoni. Ritornerà invece Udogie, mentre a centrocampo ci saranno da fare riflessioni anche su Ricci, ormai in panchina. Da qui le candidature per la difesa di Gabbia e per il centrocampo di Cristante. Mentre in attacco il nome di Chiesa era stato già inserito nella lista più ampia di settembre,per poi essere tagliato per una condizione tutt’altro che esaltante. Qualche settimana più tardi però il nome dell’ex Juve torna di moda: lo stesso giocatore stesso ha dato il suo ok per un ritorno che sembra ormai fortemente probabile.