La Danimarca getta tutto al vento: il Mondiale sfuma tra Bielorussia e Scozia
La Danimarca dovrà giocarsi il Mondiale ai playoff, dopo aver sprecato un’occasione d’oro per qualificarsi direttamente alla Coppa del Mondo
L’accesso della Danimarca ai Mondiali in Nord-America passerà attraverso i playoff di marzo. Eriksen e compagni saranno chiamati a recuperare quanto perso in un girone che li vedeva favoriti per l’accesso diretto alla Coppa del Mondo del 2026, sfumato nell’entusiasmante 4-2 della Scozia di Scott McTominay, autore tra l’altro di uno strepitoso gol in rovesciata. Le ultime due partite giocate a novembre sono state affrontate dai danesi con la supponenza di chi credeva di aver già guadagnato il pass per il Mondiale, ma si è dovuto scontrare con il grintoso e talentuoso calcio scozzese, pronto ad approfittare di un loro passo falso per poterli superare nella testa del gruppo C di Qualificazioni.
Spazzato via un ottimo girone d’andata
Lo 0-0 dell’andata contro la Scozia aveva permesso alla Danimarca di iniziare nel verso giusto il proprio cammino in un girone più che abbordabile, che li vedeva favoriti per il primo posto. Sensazioni che sono state confermate anche dal rendimento nelle tre partite seguenti, delle quali due vinte contro la Grecia e una contro la Bielorussia. Sono 12 i gol segnati in appena tre uscite, 1 solo subito proprio nel riporto contro i greci vinto con un sereno 3-1. Terminata la sosta di ottobre la strada sembrava ormai segnata. Alla Danimarca sarebbe bastato vincere in casa contro la Bielorussia – già battuta per 6-0 all’andata – per esser tranquilla in ottica qualificazione, ma il disastro era dietro l’angolo.
Copenaghen inganna contro la Bielorussia
La sosta di novembre, infatti, non si è rivelata festosa come si poteva auspicare. La Danimarca scende in campo al Parken Stadium di Copenaghen contro la Bielorussia convinta di riuscire a portarsi a casa i tre punti mancanti per chiudere la pratica, ma la partita si mette inaspettatamente in salita. Damsgaard segna l’1-0 dopo 11′. Il vantaggio resiste fino all’ora di gioco, quando i bielorussi reagiscono con un uno-due che spezza le gambe agli avversari. Prima Gromyko, poi Demchenko ribaltano il risultato in appena tre minuti di gioco, costringendo la Danimarca a rigettarsi in avanti a caccia del pareggio. La rete che riapre la partita, però, arriva solo al 79′ quando Isaksen sfrutta il buco di un difensore e incastona la sfera sotto l’incrocio dei pali. Il gol dell’esterno della Lazio vale il 2-2 definitivo che rimanda la qualificazione all’ultima giornata.
La Scozia sgretola i sogni della Danimarca
All’Hampden Park di Glasgow la Scozia ci arriva forse in maniera peggiore degli avversari. La sconfitta contro la Grecia ha minato le certezze della squadra di Clarke che, finita sotto 3-0, ha sfiorato la rimonta quando i greci sono rimasti in inferiorità numerica. Un’occasione d’oro per una Danimarca che, però, dopo appena 3′ di gioco è finita sotto per una rovesciata pazzesca di Scott McTominay. A pareggiare al 57′ è Hojlund su calcio di rigore, con Shankland che al 78′ riporta i suoi avanti per pochi minuti, prima del 2-2 di Dorgu. Il pareggio sarebbe un risultato sufficiente alla Danimarca per chiudere il girone da prima, ma nel finale avviene l’imponderabile. In dieci contro undici, per l’espulsione al 61′ di Kristensen, i ragazzi Riemer subiscono due reti in pieno recupero (93′ Tierney, 98′ McLean) che sgretolano davanti ai propri occhi il sogno di conquistarsi il Mondiale con mesi di anticipo e spazzano via una convinzione rimasta viva fino all’ultimo secondo.