
La favola delle Isole Far Oer: sogno Mondiale ancora vivo, seppur quasi impossibile

La notte delle qualificazioni ai Mondiali ha regalato una vera e propria favola: le Isole Far Oer, in pochi giorni, hanno prima travolto il Montenegro per 4-0, con Mirko Vucinic all’esordio come commissario tecnico, e ieri hanno battuto anche la Repubblica Ceca per 2-1, una squadra in piena corsa con la Croazia per la vittoria del girone.
Battuti tre record in poco tempo
n questa finestra internazionale, le Far Oer hanno stabilito tre record: la vittoria con lo scarto più ampio, tre successi consecutivi e il maggior numero di punti conquistati in un singolo girone di qualificazione, arrivando a 12 punti grazie a 4 vittorie e 3 sconfitte. Record che potrebbe ancora migliorare nell’ultima partita, sulla carta proibitiva, contro la Croazia il 14 dicembre a Rijeka.
Sulla carta sogno Mondiale possibile, ma…
A una sola partita dalla conclusione del Gruppo L, le Isole Far Oer sono sorprendentemente ancora in corsa per il secondo posto, che garantirebbe l’accesso ai playoff: una possibilità teoricamente realizzabile, ma molto più difficile se si considera il calendario restante. Dato per certa la vittoria e quindi il primato della Croazia, la Repubblica Ceca, che ospiterà il fanalino di coda Gibilterra nell’ultima giornata, dovrebbe concludere il girone con una sconfitta.
Tra dilettanti e professionisti
Negli ultimi anni si sta assistendo a un vero cambio di passo per il calcio faroese. Se un tempo la squadra era composta quasi esclusivamente da dilettanti, oggi sempre più giocatori emigrano per tentare la carriera professionistica. Tra i convocati di questa finestra internazionale ci sono 11 professionisti che giocano all’estero, mentre nell’Under 21 già 5 calciatori militano in squadre straniere.