Milan, arrivano i gol: vicinissimo Fullkrug
Un nuovo centravanti per i Diavolo: le sue caratteristiche possono dare una soluzione in più a mister Allegri

Il Milan sta per abbracciare il suo nuovo centravanti: è tutto fatto, salvo stravolgimenti, per l’arrivo in rossonero di Niclas Fullkrug. L’intenzione del Diavolo è quella di mettere il bomber tedesco a disposizione di mister Allegri già ai primissimi giorni di gennaio, per colmare quello che dopo l’operazione di Santiago Gimenez è diventato un vero e proprio buco all’interno della rosa. E se è vero che i titolari resteranno presumibilmente gli intoccabili Leao e Pulisic, l’ingresso eventuale del giocatore del West Ham costituirà certamente un’ulteriore preziosa freccia all’arco da sfruttare nella corsa allo scudetto.
Tra picchi e delusioni
Cresciuto nel vivaio del Werder Brema, dove ha mosso i primi passi nel calcio professionistico, Fullkrug si è poi distinto con le maglie di Norimberga e Hannover 96, piazze in cui ha trovato continuità e gol. Il ritorno a Brema nella stagione 2019-20 ha rappresentato la svolta, inaugurando il periodo più prolifico della sua carriera. Le prestazioni offerte gli così hanno aperto le porte del Borussia Dortmund nel 2023, per quella che è stata la tappa decisiva sul piano della visibilità internazionale. In giallonero, nell’unica stagione disputata, ha messo a segno 12 reti in Bundesliga e 3 in Champions League. Numeri pesanti, impreziositi dal contributo al cammino europeo culminato con la finale poi persa contro il Real Madrid, peraltro giocata da titolare. Nell’agosto 2024 è arrivato quindi il trasferimento al West Ham per circa 30 milioni di euro, ma l’impatto con la Premier League è stato complesso e, tra infortuni e un ambientamento mai del tutto portato a termine, ha chiuso con tre gol in 26 presenze, restando finora a secco nelle prime otto gare di campionato stagionali.
Utile alla causa
Per quanto rappresenti almeno sulla carta un’alternativa ai titolari, le peculiarità di Fullkrug possono tornare davvero molto utili al Milan. Il tedesco dispone infatti di un tiro potente e preciso, capace di creare pericoli anche dalla media e lunga distanza, una soluzione che il Diavolo saltuariamente fatica spesso a trovare contro difese chiuse. Il fisico possente, sua arma chiave, lo rende poi ovviamente un riferimento costante nel gioco spalle alla porta e nei duelli, qualità preziosa per far salire la squadra, dare respiro al reparto offensivo e soprattutto imporsi nel gioco aereo. La sua capacità di attaccare l’area con tempi corretti lo rende infatti particolarmente efficace nel finalizzare i cross, fondamentale in una squadra che costruisce molto sulle corsie laterali. In un sistema che valorizza esterni e terzini offensivi, un centravanti magari poco abituato a svariare su tutto il fronte offensivo ma più “pivot” potrebbe rappresentare una soluzione perfetta in svariati momenti della partita. Di certo, è quello che Allegri si augura.