Thiago Silva si svincola dal Fluminense e ‘chiama’ il Milan: cosa c’è di vero
La notizia della risoluzione anticipata del contratto che legava Thiago Silva al Fluminense fino al termine della stagione ha immediatamente riacceso i radar del mercato. A 41 anni, il difensore brasiliano ha deciso di rinunciare agli ultimi sei mesi di contratto in patria per un motivo preciso: vuole un’ultima sfida nel calcio europeo. L’obiettivo è restare competitivo per convincere Carlo Ancelotti a includerlo nella lista definitiva della Seleção e portarlo così ai Mondiali del 2026. In questo contesto, è emerso con forza il nome del Milan, un club che conosce e con cui ha mantenuto un rapporto molto stretto, per giunta alla ricerca di un centrale di esperienza.
Thiago Silva-Milan, tra nostalgia e parametri
Ma cosa c’è di concreto dietro questo affascinante rumor di mercato? Al momento, al massimo, potrebbe trattarsi di una forte autocandidatura: è lecito ipotizzare che Thiago Silva tornerebbe volentieri a Milano, attratto dall’idea di un “Last Dance” nel club dove è diventato un idolo mondiale, per giunta lottando per lo Scudetto. La dirigenza rossonera, dal canto suo, vorrebbe rimanere fedele alla propria strategia di orientarsi esclusivamente su profili giovani, dinamici e futuribili ma, al tempo stesso, sarebbe consapevole di quanto l’esperienza del brasiliano possa far comodo a uno spogliatoio privo di leader.
Thiago Silva, le alternative al Milan
Se col Milan non si dovesse giungere alla fumata bianca, Thiago Silva avrebbe già pronte diverse alternative. Il suo entourage si starebbe muovendo per sondare club in Liga e in Premier League, mercati che il giocatore conosce bene e dove potrebbe trovare progetti meno vincolati alla “linea verde” rossonera. Il punto cruciale resta il ruolo: il brasiliano cerca una squadra che gli garantisca di giocare con continuità, condizione necessaria per non uscire dal giro della nazionale. Il rischio di finire ai margini di una rosa di alto livello è il principale ostacolo per quello che, al momento, resta un romantico sogno di fine carriera.