
Berrettini troppo brutto per essere vero ad Hangzhou: il motivo
A 79 giorni dall’ultimo impegno ufficiale Berrettini è tornato in campo in Cina.

Era importante rompere il ghiaccio per Matteo Berrettini, senza incontri nel circuito ATP dal 30 giugno 2025 quando venne sconfitto da Kamil Majchrzak al 1° turno del torneo di Wimbledon con il punteggio di 4-6 6-2 6-4 5-7 6-3, tuttavia in pochi si sarebbero aspettati la netta sconfitta per 6-3 6-3 rimediata con il n. 99 della classifica ATP, Dalibor Svrcina, al 1° turno dell’evento di Hangzhou.
Berrettini lento e impacciato
I 79 giorni senza match ufficiali nelle gambe si sono fatti sentire per il finalista di Wimbledon 2021, capace di racimolare appena sei giochi contro un avversario che ne aveva conquistati uno in meno opposto a Giulio Zeppieri nella sfida decisiva del torneo di qualificazione con il connazionale di Jakub Mensik poi ripescato nel tabellone principale come lucky loser.
Obiettivo Final Eight Coppa Davis
Coppa Davis, la certezza dopo il sorteggio: con Sinner sarà almeno finale
L’obiettivo per questa parte conclusiva della stagione non può che essere la convocazione per le Final Eight di Coppa Davis dove l’Italia andrà a caccia del terzo trionfo consecutivo a Bologna dal 18 al 23 novembre, ma la concorrenza da superare non sarà semplice con Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e Flavio Cobolli che gli sono chiaramente davanti in singolare, mentre il romano potrebbe ambire a un posto in doppio dove ha ben figurato un anno fa al fianco del 24enne di San Candido nella decisiva sfida con l’Argentina nei quarti: in questo caso, sarebbe probabilmente Simone Bolelli a cedergli un posto, mentre uno specialista della disciplina come Andrea Vavassori dovrebbe far parte del quintetto scelto da Filippo Volandri.